Tradizione artistica e artigianale della cartapesta con l’esperienza di una famiglia, quella dei Pentasuglia,che ha realizzato in tre generazioni 47 carri trionfali,
rappresentano un fattore distintivo importante e di appartenenza che contribuirà a valorizzare la festa del 2 luglio, in onore della Protettrice di Matera, Maria Santissima della Bruna. E’ il commento del presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli, dopo il conferimento e la presentazione del bozzetto per la realizzazione del manufatto di cartapesta affidato a Michelangelo Pentasuglia. “ La scelta di un artigianato e di un artista di lunga esperienza come Michelangelo Pentasuglia – ha detto Tortorelli – premia il rappresentante di una tradizione, che ha dato lustro alla Festa e consentito ai giovani di guardare con interesse a un settore che può offrire opportunità di lavoro, anche con l’avvio di una scuola –laboratorio della quale abbiamo sempre sostenuto la istituzione. In tal proposito confermiamo pieno sostegno al progetto, come evidenziato dal presidente dell’Associazione Maria Santissima della Bruna, Domenico Andrisani. Pentasuglia, del quale abbiamo avuto l’onere di apprezzarne le qualità nei corsi avviati presso la casa circondariale, con la sua esperienza può essere il perno di una scuola che avrà nella tradizione e nelle tecniche di lavorazione i criteri distintivi della cartapesta materana’’
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