“Sarà avviato la settimana prossima entro la fine del mese di giugno uno specifico piano anticendio per la costa jonica lucana: è la prima volta che un’attività contro gli incendi viene messa a punto appositamente per il Metapontino”. Lo ha annunciato l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio e Politiche della sostenibilità, Vincenzo Santochirico.
 

Il programma di prevenzione e controllo, che è stato progettato dall’Amministrazione provinciale di Matera, sarà finanziato dalla Regione Basilicata, e va ad aggiungersi e ad integrarsi con le attività previste dal piano regionale anticendio.
In tutti i comuni del litorale jonico saranno presenti postazioni per l’avvistamento, e sarà svolta un’attività di pattugliamento. E’ previsto un servizio di vigilanza capillare su tutto il territorio, da Metaponto a Nova Siri, con mezzi di primo intervento, al fine di garantire la tempestività delle segnalazioni e delle operazioni di spegnimento.
Oltre alle azioni operative, il piano prevede attività di sensibilizzazione, volte a diffondere la cultura del rispetto e della salvaguardia dell’ambiente.
“Quella del Metapontino è un’area particolarmente suscettibile agli incendi boschivi – afferma l’assessore Santochirico -. Le esperienze degli anni precedenti ci hanno indotto a prevedere, per la prima volta, un’attività specifica per questa zona, onde prevenire e ridurre quanto più possibile i danni prodotti dal fenomeno degli incendi nel periodo estivo. Il grave episodio verificatosi ieri conferma la presenza di un elevato rischio, al quale deve corrispondere un alto livello di attenzione. Il costo di questi fenomeni, sia finanziario che ecologico, è estremamente elevato. I roghi, infatti, producono gravi trasformazioni del territorio, con ricadute negative anche sull’economia locale, dagli operatori turistici e alberghieri agli imprenditori agricoli”.
“Questa attività specifica per il Metapontino – conclude Santochirico – va ad aggiungersi a quella ordinaria del Piano regionale che, da quest’anno, potrà avvalersi della sala operativa unificata, in collaborazione con la Protezione civile e il Corpo forestale dello Stato. La struttura di coordinamento, attivata dai Dipartimenti Infrastrutture e Ambiente della Regione, potrà contare anche su postazioni di telerilevamento e avvistatori dall’alto per segnalare con la massima tempestività l’eventuale presenza di incendi ed attivare immediatamente le operazioni di spegnimento”.

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