Particolarmente apprezzata è risultata la lettura di alcune fiabe dello scrittore irlandese William Butler Yeats e la proiezione dei film “The commitments” di Alan Parker e “Mickybo&me” di Terry Loane. In questo modo la sala è divenuta un vero e proprio spazio cinematografico dando l’opportunità a persone diverse per età, esperienze e sensibilità di vivere a pieno l’emozione di guardare il mondo attraverso il “grande schermo”. Si sono concluse con grande successo di pubblico le prime due serate della rassegna “Sguardi dai paesi del corallo – immagini, sapori e suoni dall’Irlanda e dal Marocco”, allestite dal laboratorio di “Organizzazione e Management” del Potenza Film Festival 2006. Tra sabato e domenica, la Sala del Campanile di Palazzo Loffredo ha fatto da cornice a due giornate dedicate alla cultura irlandese. Giovani, adulti, anziani, intere famiglie hanno partecipato con entusiasmo ai diversi momenti in programma. Particolarmente apprezzata è risultata la lettura di alcune fiabe dello scrittore irlandese William Butler Yeats e la proiezione dei film “The commitments” di Alan Parker e “Mickybo&me” di Terry Loane. In questo modo la sala è divenuta un vero e proprio spazio cinematografico dando l’opportunità a persone diverse per età, esperienze e sensibilità di vivere a pieno l’emozione di guardare il mondo attraverso il “grande schermo”. Centrato dunque in pieno l’obiettivo dei PFF Labs. “Per due giorni – dichiara soddisfatto Antonello Faretta, direttore artistico del Potenza Film Festival – si è riscoperto il cuore delle persone e dei luoghi che abitano, dimostrando la possibilità di un cinema realista, scritto nelle pieghe della società, e la necessità di educare ad uno sguardo utile a leggere quanto ci accade quotidianamente”. Gioioso e divertente il momento dedicato sabato mattina ai bambini delle scuole elementari “Stigliani” e “Rodari”, della scuola media “Luigi La Vista” e ai ragazzi dell’Istituto Agrario di Potenza. Proprio i ragazzi saranno tra i protagonisti della prossima edizione del festival cinematografico, la cui terza edizione si terrà a Potenza dal 1° al 9 dicembre, con lo scopo di offrire loro la possibilità di aprirsi alle culture “altre” attraverso il veicolo privilegiato del cinema. Il viaggio fra sapori, suoni e immagini del mondo continuerà sabato 30 e domenica 1° ottobre puntando lo sguardo sul Marocco.
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