Il direttore dell’U.O. di Cardiologia, dr. Tommaso Scandiffio, intende rispondere ad una denuncia di un cittadino in merito alla mancanza, presso la sua struttura, di un holter pressorio, apparecchio che serve per il monitoraggio della pressione arteriosa nelle 24 ore: denuncia raccolta da alcuni organi di stampa locale, che hanno di conseguenza dato risalto alla notizia sulle loro testate. “Premesso che non si tratta di uno strumento salvavita – spiega il dr. Scandiffio –, è vero che in questi giorni non abbiamo l’holter in reparto, perché è danneggiato, ed attualmente si trova in riparazione. Il problema comunque è assolutamente provvisorio: ho già fatto richiesta per l’acquisto di un altro apparecchio, che arriverà entro una decina di giorni. Ma vorrei sottolineare che si tratta di uno strumento che oggi ha indicazioni molto limitate; anche perché, quando fosse estremamente necessario, il cittadino può facilmente procurarsi un apparecchio per il rilevamento della pressione, di quelli casalinghi, e può effettuare da solo il monitoraggio. Mi sento quindi tranquillo nell’affermare che non si tratta di uno strumento di primaria importanza, all’interno del reparto: non è un caso se, oggi, le prescrizioni dell’esame con holter sono pochissime. E dunque, essendoci attorno a questo esame scarsa richiesta, non c’è deviazione verso il privato in nessuna parte d’Italia e tantomeno a Matera”.

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