Saranno toccati quindi i temi della disoccupazione, dell’emigrazione e del conseguente spopolamento ma anche quello di un migliore e più efficace sfruttamento delle tante risorse naturali, evidentemente non utilizzate al meglio dalla Sinistra.
Lunedì ventotto agosto si è tenuta un’importante riunione dei quadri dirigenziali forzisti, presenti i parlamentari Guido Viceconte, commissario regionale del partito, Vincenzo Taddei ed Egidio Ponzo, i consiglieri regionali e quelli provinciali. Obiettivo, il rilancio delle iniziative politiche già intraprese e di quelle programmate in sede elettorale ma anche una riorganizzazione del partito con il nuovo tesseramento che si terrà entro i tempi stabiliti dalla sede centrale di Roma. Pregnante nel disegno di Forza Italia sarà la presenza importante delle assemblee comunali e provinciali del partito per dare nuovo vigore al territorio rafforzando il contatto stretto tra partito e popolazione riannodando le fila con le comunità locali. Una politica che torni ad essere quindi tra e per la gente. Saranno inoltre programmati numerosi incontri sul territorio proprio per evidenziare la posizione di opposizione di Forza Italia al governo di Sinistra della regione, mettendo in rilievo scelte politiche e programmi alternativi che possano rappresentare un vero rilancio dell’economia della regionale. Saranno toccati quindi i temi della disoccupazione, dell’emigrazione e del conseguente spopolamento ma anche quello di un migliore e più efficace sfruttamento delle tante risorse naturali, evidentemente non utilizzate al meglio dalla Sinistra. Gli azzurri si prefiggono di dare proposte efficaci e significative al territorio lucano. Proposte che in contrasto con la politica assistenzialistica della Sinistra evidenzino invece un’idea di sviluppo che anima F.I. e il centrodestra e che potrà rappresentare una reale speranza per tutti i lucani. Per quanto riguarda le attività politiche all’interno delle istituzioni si intende, in particolare, chiedere alla maggioranza regionale di attivare un tavolo per riscrivere, in tempi rapidi lo Statuto della nostra regione, affinchè all’interno dello stesso vi sia finalmente una previsione di norme di garanzia e di controllo da parte dell’opposizione, che non significa inciucio ma una reale e concreta possibilità di verifica quotidiana delle azioni di governo. Ciò che purtroppo oggi ancora non accade nè all’interno del consiglio regionale, né tanto meno all’interno degli enti strumentali della regione. Infine, F.I. di Basilicata esprime la forte volontà di riaggregare l’area moderata facendo appello ai tanti delusi della Margherita e dell’Udeur che non possono continuare a riconoscersi in una gestione politica regionale e nazionale alla “Zapatero”, nella quale vengono spesso messi da parte i valori della libertà, della persona umana e del diritto alla vita, capisaldi invece della cultura cattolica e moderata del nostro Paese, e dove vengono assunti, nel settore economico, decisioni che colpiscono, come nell’ultimo decreto Visco-Bersani, i ceti professionali ed imprenditoriali che rappresentano l’ossatura centrale della società italiana e dove si limitano gli spazi di libertà ai singoli cittadini. Infine, è stato stabilito di tenere la Festa Regionale Azzurra, il 16 e 17 settembre a Melfi ove il tema centrale sarà quello di dire no all’assistenzialismo e si allo sviluppo e che vedrà la partecipazione sia di esponenti locali del partito sia quella di diversi esponenti nazionali di rilievo.
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