È stato un incontro interlocutorio quello che si è tenuto questa mattina in Regione sulla vertenza ex Mahle. La Revoind, riferiscono Carlo Quaratino della Cisl e Salvatore Troiano della Fim, ha espresso perplessità sulla sentenza del consiglio di stato che, pur avendo annullato la sospensiva del Tar, non la metterebbe al riparo da una eventuale sentenza di merito del tribunale amministrativo. Da qui la richiesta della Revoind alla Regione di ulteriori garanzie politiche sull’operazione di acquisizione. La riunione è stata aggiornata a venerdì prossimo alle 10,30.
Per Quaratino e Troiano “i timori espressi dalla Revoind non troverebbero giustificazione rispetto alla natura dell’investimento, pertanto – dicono i due sindacalisti – le uniche garanzie in questo caso deve darle la Revoind, che ci deve dire con chiarezza se è in grado e se intende ancora realizzare il progetto di riconversione industriale già sottoposto alla Regione e alle pari sociali. Se così non fosse – aggiungono Quaratino e Troiano – non resterebbe che scorrere la graduatoria o inserire lo stabilimento ex Mahle nel nuovo bando collettivo per la reindustrializzazione dei siti inattivi in scadenza a metà giugno”.
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.