Le bancarie lucane credono nella flessibilità per conciliare meglio lavoro e famiglia, ma si sentono poco valorizzate. E’  emerso dalla ricerca della  Fiba Cisl lucana sulle donne impiegate nel settore del credito in Basilicata.

 

Vogliono più flessibilità e una maggiore valorizzazione del proprio lavoro le donne impiegate nel settore del credito in Basilicata. Lo rivela una ricerca condotta dalla Fiba Cisl lucana che è stata presentata questa mattina nel corso di un convegno a Potenza. La ricerca è nata dall’esigenza di mettere a fuoco il tema della conciliazione tra lavoro e famiglia, partendo dal presupposto che le donne, tra ufficio, lavori domestici e cura della famiglia, lavorano in media più degli uomini (65 ore contro 55,6) e che le difficoltà nel consiliare le due sfere lavorative non risiedono tanto nella mancanza di tutela legislativa, bensì nella mancanza di servizi di supporto e in un’organizzazione del lavoro che è ancora al maschile e non tiene conto delle specificità delle donne.Da qui la richiesta di un più ampio ventaglio di strumenti per una gestione più flessibile del lavoro e una migliore conciliazione con le esigenze familiari. Per quanto riguarda la flessibilità d’orario, il 37% del campione mette la possibilità di disporre di maggiori permessi orari in prima posizione nella sua ipotetica lista dei desideri, mentre per quanto riguarda gli strumenti di conciliazione, quello che ha ottenuto la maggioranza delle preferenze è il part time (31%), seguito dai permessi speciali per la condizione di mamma (26%), dal telelavoro (23%), dalla possibilità di disporre di asili nido o ludoteche aziendali (15%), infine dai bonus per le strutture convenzionate (5%).La ricerca analizza, inoltre, il livello di soddisfazione delle donne sul posto di lavoro. Il 49% delle intervistate ritiene di non avere mansioni in linea con la propria professionalità, il 39% si considera poco valorizzato, mentre il 28% del campione ritiene di non avere informazioni sufficienti per svolgere bene il proprio lavoro.Hanno partecipato al convegno la responsabile del progetto, Angela Arbitrio, il segretario nazionale della Fiba Cisl, Elena Vannucci, il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, ed il segretario generale della Fiba Cisl Basilicata, Gennarino Macchia.

 

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