A partire dal 26 gennaio e sino al 27 febbraio si svolgeranno i Congressi della Margherita, che porteranno all’elezione di centouno Presidenti di Convenzione Comunale, dei Coordinatori Provinciali di Potenza e Matera e del Coordinatore Regionale. Si legittimerà formalmente e politicamente una classe dirigente che in un quadro di unità e di garanzia dovrà guidare il partito alla costituzione del nuovo soggetto politico del Partito Democratico. Sarà, indispensabile recuperare le proprie appartenenze identitarie e storico-partitiche e finalizzarle ad arricchire il nuovo partito che nascerà, riformista, interclassista, fortemente collocato nella tradizione europeista. Questa fase importante ed emozionante, anche se particolarmente delicata impone comunque di aprirsi al contributo di tutti ed in particolare di valorizzare le esperienze femminili e giovanili. Da giovane Coordinatore Provinciale mi sento profondamente impegnato a guidare una fase di rinnovamento nella continuità, nel partito e nelle istituzioni, affinché le donne ed i giovani attraverso un serio percorso di inserimento vengano immessi nei processi decisionali, attraverso una rigorosa selezione meritocratica, che risponda ai criteri di capacità, autonomia, rappresentatività ed in particolare al lavoro sin qui svolto. Devo da subito ringraziare tutti i Presidenti delle Convenzioni comunali, i Portavoce dei Circoli, i tanti Amministratori sparsi sul territorio, gli aderenti e i simpatizzanti che da sempre rappresentano la linfa vitale del nostro Partito e perché ancora una volta animeranno il dibattito politico sul territorio e diffonderemo le idee ed il progetto politico della Margherita. Per il lavoro svolto vanno realmente valorizzati, inserendoli nei processi decisionali politico-partitici, perché il loro contributo è una reale ricchezza della quale in una fase importante e complessa “DL” non può fare a meno. È in questo quadro di identità e progetto, di rinnovamento e continuità di meritocrazia e di esaltazione dei valori, che finalizzerò la mia azione politica nella prossima settimana, perché il territorio sia il vero protagonista dalla fase congressuale, che dovrà eleggere una classe dirigente di unità e di garanzia impegnata a gestire il presente “DL” e a concorrere a costruire il futuro: il PARTITO DEMOCRATICO.
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