La Cantina Gammone di Venosa ha ricevuto al Vinitaly di Verona il prestigioso premio Cangrande che di assegna ai benemeriti della viticoltura regionale.
La cantina Gammone è storica. Luigi, il responsabile, da coltivatore diretto è diventato produttore e una decina di anni fa ha avuto l’intuito, dopo aver creato i presupposti produttivi, organizzativi e tecnologici, di passare alle Etichette. Che oggi sono nove. La superficie vitata è di 24 ettari.
Le ragioni della nascita e dello sviluppo dell’azienda sono semplici: “Se una terra come la zona del Vulture – afferma Luigi Gammone – è in grado di offrire le condizioni ambientali e le caratteristiche climatiche adatte alla coltivazione di uve pregiate, la scelta di realizzare una produzione vinicola diventa quasi un dovere. Lo scenario in cui è situata l’azienda rappresenta un altro motivo di orgoglio: la produzione si sviluppa nell’agro di Venosa, città del vino, con le sue centinaia di ettari attraversati da file parallele e perfettamente disposte di nobili vitigni. Il fattore aggiunto della Cantina Gammone è la componente umana, l’esperienza di una famiglia che da generazioni ha uno stretto rapporto con la terra, pur aprendosi alle innovazioni tecnologiche”.
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