Il Presidente di Confindustria Basilicata, Attilio Martorano, è stato chiamato a sedere nel consiglio d’amministrazione della LUISS, l’ente promotore della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma. Nominato dal Presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, Martorano è il primo rappresentante degli industriali di Basilicata a ricoprire questa carica nell’ente voluto da Umberto Agnelli e costituito, tra gli altri, da Confindustria, Il Sole24ore e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Roma.

« E’ un riconoscimento importante – ha affermato Martorano -per la confindustria lucana. Il segno tangibile che l’impegno, le scelte e le capacità dei nostri imprenditori, oggi più che mai, vengono apprezzate dai vertici del sistema confindustriale nazionale».
Il “progetto Luiss di formazione superiore universitaria e post universitaria” fu avviato agli inizi degli anni ’70 con l’obiettivo di diffondere nelle regioni del Centro e del Sud d’Italia, meno coinvolte delle regioni del Nord nell’intenso sviluppo industriale degli anni precedenti, una più approfondita cultura dell’imprenditorialità, della gestione manageriale di impresa e della comunicazione sociale.
Il gruppo di finanziatori, dopo aver esaurito il compito primario di trasformare le vecchie strutture didattiche di una preesistente Università religiosa nella moderna Università quale oggi è, si dedica a raccogliere e distribuire risorse sia per facilitare l’ingresso nell’Università di studenti di alto potenziale ma privi di mezzi economici, sia per permettere ai migliori laureati di dedicarsi alla ricerca scientifica attraverso dottorati di ricerca.
«La LUISS, – ha continuato Attilio Martorano – è in grado elaborare un’offerta formativa che tiene conto delle esigenze specifiche delle imprese che, non pretendono dipendenti costruiti secondo specifiche esigenze dettate dal momento ma uomini dotati di cultura d’impresa, orientati al problem solving; uomini capaci di ridisegnare costantemente le proprie competenze per soddisfare le mutevoli esigenze di specializzazione tipiche di un mercato in continua evoluzione».

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