basento_foce_3 L'Aato della Basilicata (servizio idrico) si avvia alla seconda settimana dedicata alla presentazione della ipotesi del nuovo modello tariffario, in vista della rivisitazione del Piano d'ambito. Cinque gli incontri della settimana appena trascorsa, duranti i quali i vertici dell'Aato hanno spiegato i cambiamenti contemplati nel nuovo modello tariffario e registrato i pareri dei sindaci. Mediamente hanno partecipato circa il 60 per cento dei convocati. Le proposte dell'Aato hanno trovato, finora, largo accoglimento da parte dei sindaci, che non hanno fatto mancare i loro contributi. I prossimi sei appuntamenti cominceranno lunedì 12 e termineranno lunedì 19. L'Autorità d'Ambito territoriale ottimale negli incontri con gli amministratori comunali è impegnata ad illustrare l'ipotesi di modello tariffario a cui sono giunti gli uffici dell'Aato ed approvata dal Consiglio esecutivo. E' opportuno ricordare i punti salienti della proposta. Tariffa pubblica. Il piano prevede una tariffa comunale agevolata da applicare ad una dotazione assegnata a ciascun comune proporzionale al numero di abitanti. La tariffa sarà unica per tutti i comuni. Ciò che differenzierà un comune da un altro sarà la dotazione di metri cubi d'acqua a tariffa agevolata da calcolare in base al numero di abitanti. Ogni eccedenza di consumo costerà in misura consistentemente maggiore, ma comunque minore dell'attuale tariffa al consumo per gli usi pubblici. Nella tariffa pubblica è contemplata la tariffa socio-sanitaria. Tale tariffa è strettamente riferita alle strutture sanitarie (Asl, Aziende Ospedaliere, Cliniche, Case di cura). Sarà ancorata ad un parametro oggettivo: i posti letto della struttura. Tariffa domestica Per la tariffa ad uso domestico si ipotizzano 2 profili differenti mantenendo, per entrambi, le medesime fasce utilizzate fino ad oggi: agevolata (0-100 mc), base (101-150 mc), I eccedenza (151-250 mc), II eccedenza > 250. Al fine di dare un aiuto concreto alle famiglie numerose che vivono in condizioni di indigenza, dunque in coerenza con quanto già sta facendo la Regione Basilicata in termini di poliche sociali, si è pensato ad un meccanismo che possa alleviare il costo della gestione del S.I.I sul bilancio familiare. Tariffa commerciale. Si ipotizzano 2 profili tariffari, in funzione dei consumi che ciascun utente prevede di sostenere in un anno. In tal modo ciascun utente può, a priori, decidere a quale tipo di contratto accedere in funzione dei consumi che egli stesso ha accertato e, in qualche modo, ritiene consolidati nel tempo. Il modello, infine, prevede altre tariffe: la tariffa sub-distribuzione, la tariffa per acqua non potabile, la tariffa per altri usi. Questo il calendario degli incontri dal 12 al 19 novembre Lunedì 12: Marsicovetere (ospita la riunione), Brienza, Sasso di Castalda, Marsico Nuovo, Paterno, Tramutola, Viggiano, Grumento Nova, Montemurro, Sarconi, Spinoso, Moliterno. Martedì 13: Roccanova (ospita la riunione), Corleto Perticara, Guardia Perticara, Armento, Gallicchio, Missanello, Aliano, Sant'Anrcangelo, Castronuovo Sant'Andrea, San Martino D'Agri, San Chirico Raparo, Castelsaraceno. Mercoledì 14: Scanzano Jonico (ospita la riunione), Craco, Montalbano J., Tursi, Colobraro, Rotondella, Policoro, Valsinni, Nova Siri, San Giorgio Lucano. Giovedì 15: Muro Lucano (ospita la riunione), Pescopagano, Castelgrande, Bella, Baragiano, Ruoti, Balvano, Vietri di Potenza, Savoia di Lucania, Sant'Angelo le Fratte. Venerdì 16: Genzano (ospita la riunione), Maschito, Palazzo San Gervasio, Forenza, Banzi, Acerenza, Pietragalla, Cancellara, Tolve, Oppido Lucano, San Chirico Nuovo. Lunedì 19: Lagonegro (ospita la riunione), Lauria, Rivello, Nemoli, Trecchina, Maratea, Latronico, Castelluccio Superiore, Castelluccio Inferiore, Rotonda.

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