BASILICATA, DIRETTIVI CONFINDUSTRIA

I NUOVI ORGANI DIRETTIVI DI CONFINDUSTRIA BASILICATA SEZIONE ENERGIA, AMBIENTE ED UTILITIES Michele SOMMA PRESIDENTE Donato LEONE VICEPRESIDENTE Confindustria Basilicata ha eletto gli organi direttivi della Sezione Energia, Ambiente ed Utilities.

Il Presidente eletto è Michele Somma (Tecnoparco Valbasento Spa), Vice Presidente Donato Leone (Enel Distribuzione Spa). A far parte del Consiglio Direttivo sono stati chiamati Giovanni Agoglia (Ageco Srl), Giovanni De Pali (Fenice Spa), Monia Falino (Sager Srl), Nicola Iula (Iula Berardino Srl), Angelo Ligrone (Eni Spa Div. Exploration & Production), Umberto Pula Passarelli (Serpass Srl) e Nicola Todisco (Telecom Italia Spa). Nel corso dell’assemblea della Sezione è stata data ampia evidenza al tema del fabbisogno energetico, che interessa il tessuto produttivo ed industriale dell’intero Paese. “In Italia, il prezzo dell’energia – ha detto il Presidente Michele Somma – è significativamente più elevato rispetto a quello degli altri Paesi dell’Unione Europea. Questo differenziale negativo grava su tutte le imprese, siano esse o meno grandi consumatori di energia e costituisce un fattore di perdita di competitività per il settore industriale nazionale nel suo complesso. In particolare le aziende insediate nelle aree industriali della Basilicata – ha detto Somma – risentono degli effetti negativi di una dotazione

energetica carente che condiziona la competitività del territorio. È un dato acquisito, del resto, che la Basilicata, al pari delle Marche e solo dopo la Campania, sia tra le Regioni con il più alto deficit elettrico. E’ dunque opportuno sollecitare i diversi livelli istituzionali ad operare scelte concrete che consentano la costruzione di nuove centrali elettriche, da realizzare con l’utilizzo delle migliori tecnologie al fine di tutelare l’ambiente e rispettare rigorosamente le norme di sicurezza vigenti”. “Su queste tematiche che toccano da vicino la “sensibilità” dell’opinione pubblica – ha detto il vicepresidente Leone – è auspicabile che vengano definitivamente superati, attraverso le necessarie e rigorose verifiche tecniche, i dubbi sulla sostenibilità dei diversi progetti, specie quelli che riguardano la produzione energetica da fonti rinnovabili. In tal modo, si eviterà la tentazione, alimentata dalla “trappola del consenso”, di glissare sulle decisioni strategiche sul tema”. “E’ in ogni caso evidente – ha concluso il Vicepresidente Leone – che la materia necessiti, a livello regionale, di un profondo adeguamento dello strumento di programmazione settoriale, per la cui definizione è fondamentale assumere anche le esigenze reali espresse dal mondo imprenditoriale della Basilicata. La nostra Sezione, inoltre, sarà vigile affinché trovino reale attuazione gli orientamenti verso la semplificazione amministrativa, con specifico riferimento ai procedimenti autorizzativi in materia energetica. Ciò garantirebbe al sistema delle imprese un recupero dei necessari margini di competitività, in un momento particolarmente complesso”.