Di recente il Comitato No Oil ha, giustamente, contestato all’Assessore regionale Santochirico i dati sull’estrazione del greggio in Basilicata. A meno che all’Ufficio dell’assessorato non soffrano tutti di presbiopia, è possibile rilevare come sullo stesso sito della Regione Basilicata, al link citato dallo stesso Assessore Santochirico (http://www.basilicatanet.it/eni/DatiEni.asp?Dati=1), risulterebbero che i barili estratti al giorno nella sola area di Viggiano, secondo dati comunicati da ENI, siano 78.934 (al 15/2/2008) e non come affermato da Santochirico 8.934 barili al giorno (ha saltato praticamente di leggere la cifra 7 iniziale) mentre sono esatti i dati comunicati dall’Assessore Santochirico sui barili estratti al giorno a Pisticci (438).

Invitiamo, pertanto, l’assessore ed il suo staff a correggere l’errore ed a chiedere pubblicamente scusa al comitato NO OIL o, in caso i dati da lui riportati fossero esatti, a correggere i dati sul sito della Regione Basilicata che sono stati monitorati dalla OLA costantemente in questi anni, riscontrando sempre quantità di greggio estratto a Viggiano compresi tra 40.000 e oltre 100.000 barili al giorni nell’ultimo anno e che secondo la OLA sarebbero sottostimati da ENI rispetto all’effettiva estrazione in Val d’Agri. A tal fine si acclude la pagina citata scaricata dal sito della Regione Basilicata. La OLA approfitta inoltre, a seguito dell’ultimo ed ennesimo incidente occorso ad una autocisterna per il trasporto del greggio ribaltatasi lungo la strada per Rifreddo, a fornire i dati sullo sversamento di petrolio e sulle azioni intraprese dalla Regione per evitare rischi alle falde idriche ed ai terreni e per la salvaguardia della salute dei residenti.

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