regione_giunta_palazzo_aaValorizzare il patrimonio artistico-culturale-ambientale della regione; promuovere la consapevolezza della coscienza e dell’identità regionale; promuovere e sostenere manifestazioni e progetti che esaltano e privilegiano il ruolo della cultura nell’economia regionale; sostenere interventi ed iniziative che si inseriscono nelle politiche regionali in materia di coesione sociale e territoriale e di sviluppo nell’industriale culturale: sono questi gli obiettivi principali del Piano 2007 delle Attività Educative e Culturali approvato ieri dalla Giunta Regionale, per una spesa complessiva di 950 mila euro, su proposta dell’Assessore alla Formazione-Lavoro-Cultura Antonio Autilio.

Il Piano che costituisce lo strumento di programmazione culturale previsto dalla LR 22/88 declina gli indirizzi e gli obiettivi che si intendono perseguire. Tra gli interventi previsti, 150 mila euro sono destinati alla promozione della cultura e delle attività teatrali; 120 mila a favore di organismi culturali; 100 mila a favore di Enti Locali; 100 mila per la promozione della cultura e delle attività musicali; 60 mila per scambi giovanili internazionali; 55 mila per la promozione della cultura cinematografica e multimediale. La definizione del Piano 2007 – ha spiegato l’assessore Autilio – si inserisce in un contesto di grande trasformazione ed evoluzione del quadro normativo nazionale. La riforma del titolo V della Costituzione che prevede tra l’altro una revisione delle disposizioni legislative in materia di spettacolo, la recente entrata in vigore del nuovo Codice dei Beni Culturali e la definizione dei principi generali che dovranno guidare la gestione, la valorizzazione e la promozione dei Beni culturali nei prossimi anni configurano uno scenario normativo nuovo e radicalmente modificato rispetto a quello attuale. Abbiamo dovuto tenere conto – ha aggiunto l’assessore – delle limitate risorse finanziarie rispetto ad esigenze e bisogni diffusi confermando il sostegno all’associazionismo culturale presente sul territorio e assicurando continuità alle esperienze significative e innovative realizzate dai vari soggetti affinché sia ulteriormente consolidato il patrimonio di idee e di azioni maturate in questi anni. Le opportunità previste dal piano – ha continuato – vogliono essere uno stimolo nei confronti delle associazioni e organismi culturali e a tutti quei soggetti che a vario titolo si occupano di cultura affinché in una prospettiva di lavoro di rete creino le basi per lo sviluppo di contenuti e nuove modalità organizzative di “fare cultura” per rispondere alle sfide imposte dai mutamenti socio-culturali che investono anche la nostra regione. Il Piano 2007 è accompagnato da una relazione di sintesi delle attività svolte e dei risultati conseguiti nel 2006. All’Albo regionale risultano tuttora iscritte 518 associazioni culturali, di cui 385 della provincia di Potenza (74%) e 133 di quella di Matera (26%); 137 operano nella città di Potenza (26,4%) e 53 nella città di Matera (10,2%).

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