pozzo_enoc il voto dell’assessore alle infrastrutture Franco Mollica, leader del partito dei Verdi di Basilicata che ha precisato come la sua assenza non sia stata casuale e che anzi se fosse stato presente avrebbe votato contro, in linea con le posizioni del suo partito sulle vicende petrolifere”. “La Giunta regionale ha approvato finalmente la bozza di accordo con Total per l’estrazione del giacimento di Tempa Rossa senza, però, il voto dell’assessore alle infrastrutture Franco Mollica, leader del partito dei Verdi di Basilicata che ha precisato come la sua assenza non sia stata casuale e che anzi se fosse stato presente avrebbe votato contro, in linea con le posizioni del suo partito sulle vicende petrolifere”. Lo ha dichiarato stamane il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Cosimo Latronico. “Si tratta di un dissenso di non poco conto e che nessuno puo’ permettersi di sottovalutare, che anzi dimostra i contrasti profondi di natura programmatica e strategica che esistono all’interno della coalizione di governo e che vanno chiariti alla luce del sole. Non è una qualunque divergenza di opinione, che puo’ pure starci in una coalizione, ma un dissenso di fondo su una materia rilevante per il futuro della nostra comunita’ regionale. Pertanto, chiediamo al Presidente della Giunta e all’assessore Mollica di chiarire, di fronte all’opinione pubblica, la natura del contrasto e di trarne le dovute conseguenze. Chi ha responsabilità di governo ha il dovere di assumersi le implicazioni di certe decisioni che coinvolgono l’assetto strutturale ed economico di un territorio; sicuramente non e’ consentito agire con riserve ed atteggiamenti di inspiegabile ambiguità che sono destinati a scadere in un insopportabile opportunismo con ricadute gravi sulla linearità e la stessa efficacia dell’azione di governo”.

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