“Anche se i contributi offerti già risultano eccessivi sento il dovere di aggiungere brevi considerazioni.

A margine di un’intera seduta consiliare sulle tematiche socio abitative della Cittadella di Bucaletto, ove l’intera maggioranza, Popolari uniti compresi, ha sancito la positiva ed efficace azione amministrativa di questo centro-sinistra, ben riassunta nel documento – alla cui stesura ho personalmente collaborato – a firma del Sindaco, è sorto un’innocente equivoco.

Questo sulla sottoscrizione da parte del consigliere Sergio Potenza, del mio partito, di un precedente ordine del giorno predisposto da consiglieri di minoranza e condiviso anche da altri consiglieri di maggioranza.

Successivamente, presentato il secondo ordine del giorno, dell’intera maggioranza, Popolari uniti compresi, si è integralmente condiviso quest’ultimo che, rispetto al primo, assume toni e significati politico-ammnistrativi ben più ampi.

Le problematiche della Cittadella di Bucaletto devono essere ora affrontate, non solo dalla Regione Basilicata, oltre a quanto già fatto, ma anche e soprattutto dal Governo nazionale la cui latitanza e distanza è ben evidente e ormai senza scusa alcuna.

A questo punto si impone il silenzio generale per evitare che qualche incomprensione più personale possa avere dignità politica.

I partiti del centrosinistra, devono, come al solito, fare sintesi e sostenere l’azione di questa amministrazione comunale nelle sedi più opportune, mettendo in campo tutti i rappresentanti della Basilicata nelle varie assemblee”.

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