Domenica 28 febbraio 2010, alle ore 14.30, allo Stadio “VIVIANI” si disputerà l’incontro di calcio tra le società sportive Potenza e Lanciano, valevole per il Campionato Nazionale LEGA-PRO 1^ Divisione girone B. Per motivi di sicurezza il Comune

O R D I N A 

dalle ore 13.30 di domenica 28 febbraio 2010 e fino a cessate esigenze

il divieto di transito ai veicoli:

in Viale Marconi, dall’intersezione con Via Viviani (rotatoria Seminario) fino allo svincolo per lo Scalo Inferiore;

in Via N. Sauro, nel tratto tra le intersezioni con Viale Marconi e Via Viviani (Via E. Toti);

dalle ore 13.00 di domenica 28 febbraio 2010 e fino a cessate esigenze

in Via Viviani;

 

I S T I T U I S C E

dalle ore 12.30 di domenica 28 febbraio 2010 fino a cessate esigenze

il divieto di sosta con rimozione dei veicoli ambo i lati

in Viale Marconi, dall’intersezione con Via Viviani (rotatoria del Seminario) fino all’intersezione con Via Torricelli;

il divieto di svolta a destra direzione viale Marconi

per gli autoveicoli provenienti dal Ponte Musmeci (Potenza Centro), ad eccezione di quelli dei tifosi ospiti;

il divieto di sosta con rimozione dei veicoli ambo i lati

·      in Via N. Sauro, dall’intersezione con V.le Marconi fino all’intersezione con Via Viviani, ad   eccezione dei BUS e degli autoveicoli dei tifosi ospiti;

dalle ore 12.00 di domenica 28 febbraio 2010 e fino a cessate esigenze

·      in Via Viviani il divieto di sosta con rimozione dei veicoli ambo i lati, ad eccezione del BUS che accompagnerà la squadra ospite;

 

O B B L I G A

I veicoli dei tifosi ospiti ad entrare ed uscire dalla città dall’uscita Potenza Centro attraverso il Ponte Musmeci;

 

A U T O R I Z Z A

i BUS urbani a percorrere Viale Marconi, dall’intersezione con C/so Garibaldi  fino alla rotatoria del Seminario e ritorno.

 

AVVERTE

1.      che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

2.      che in relazione al disposto dell’art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n° 285/92, sempre nel termine di sessanta (60) giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all’art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n° 495/92.

Loading