Scade il 4 maggio la domanda per ottenere i contributi che la Provincia di Potenza, al fine di tutelare e incrementare la fauna selvatica, concederà agli imprenditori agricoli singoli o associati e ai proprietari dei terreni agricoli che attueranno specifici interventi di miglioramento ambientale.
Sono tre le tipologie di interventi finanziabili: colture per l’alimentazione della piccola fauna selvatica, incrementando le disponibilità alimentari per la fauna selvatica anche in periodi critici dell’anno; recupero incolti e cespugliati; piantumazione siepi e mantenimento o ripristino siepi esistenti.
L’apposito modello per effettuare la domanda è scaricabile dal sito www.provincia.potenza.it, nella sezione bandi.
L’impegno della Provincia, in conformità con quanto previsto dall’art 11 Legge regionale n. 2 del 1995, risponde ad esigenze ben precise.
I territori collinari e montani della provincia, abbandonati dalla popolazione dedita all’agricoltura, presentano una notevole riduzione di quasi tutte le colture che in tali aree venivano praticate.
All’abbandono delle colture ed allo scorretto utilizzo delle superfici boscate ha fatto seguito un considerevole aumento delle superfici incolte che, dopo una prima fase in cui sono state invase da essenze erbacee ed arbustive infestanti, sono state occupate dal bosco.
Le modifiche all’assetto del territorio hanno creato, dunque, da una parte, condizioni sfavorevoli alla piccola selvaggina stanziale e, dall’altra, hanno portato ad un aumento della presenza della specie cinghiale che trova nei territori boscati il suo habitat ideale.
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.