Un racconto sussurrato della storia antica e moderna della città di Potenza attraverso un itinerario illustrato con le modalità di una rivista turistica. Un susseguirsi di immagini affascinanti che svelano la presenza di palazzi e monumenti, chiese e spazi verdi, personaggi storici del passato ed eventi culturali e folcloristici del presente. E’ quanto svela, la brochure “Potenza. Viaggio d’autore per esploratori del bello”, già in distribuzione nei punti di informazione turistica, negli alberghi e presso le strutture ricettive della città e della regione, presentata mercoledì 28 luglio nella sala dell’Arco del Comune capoluogo. Come la guida da cui è stato estratto: “Basilicata. Viaggio d’autore per esploratori del bello”, l’opuscolo è stato curato e prodotto dall’Agenzia di Promozione Territoriale a supporto del turista che scopre la città o degli stessi lucani interessati a scorci di un territorio a volte non del tutto noto.
Il profilo di Potenza è tratteggiato da immagini inedite che offrono uno sguardo diverso sulla città, accuratamente selezionate da Maria Teresa Lotito, responsabile della progettazione e direzione editoriale, e delineato nei testi scorrevoli ma meticolosi di Vincenzo Petraglia, giornalista lucano, esperto nel settore turistico. “E’ un’introduzione alla città – ha esordito, Gianpiero Perri, direttore dell’Apt – descritta con gli occhi curiosi del viaggiatore per nulla condizionato dalla visione che ne hanno i potentini”. “Si tratta – ha aggiunto Perri – di un viaggio nell’architettura e tra i vicoli del capoluogo di regione, rilevandone il suo carattere verticale fino a coglierne gli aspetti tangibili più rilevanti che culminano nelle tracce storiche”. Sotto gli occhi del lettore, e potenziale turista, sfilano, i gioielli dell’architettura e dell’ingegneria potentine, dal Palazzo di Giustizia al Polo Universitario di Macchia Romana, dal Ponte Musmeci alle Scale Mobili. Il fascino della città esplode, poi, con il Palazzo del Governo e il Teatro Stabile, in Piazza Mario Pagano, avvolti dalle suggestive illuminazioni natalizie che offrono, a chi osserva, uno spettacolo senza precedenti. Nel suo intervento Vito Santarsiero, Sindaco della città ha ringraziato “Gianpiero Perri e l’Apt per una brochure di alto profilo qualitativo, che rafforza il materiale turistico della città. Ormai Potenza è consapevole di possedere una sua dimensione turistica e questo prodotto ne offre un’immagine inedita facendone emergere, inoltre, due elementi distinti: la componente storica e quella moderna. Tale prodotto aiuta ancora di più a far emergere le peculiarità della nostra città che si esprimono attraverso elementi di grande modernità, nonché della sua grande storia che vive nei tanti angoli e nelle tante espressione d’arte del suo centro storico”. Sono i dati dei flussi turistici degli ultimi anni ad alimentare questa consapevolezza: 40.614 gli arrivi registrati nella città di Potenza nell’ultimo anno, 65.531 le presenze. “Questi numeri – ha osservato Gianpiero Perri – dimostrano la costante capacità attrattiva della città negli ultimi anni, con buone ricadute anche dal punto di vista economico”. Potenza si configura, dunque, come “la porta vera della regione, il nostro hub, ed in quanto città capoluogo non necessita di costruire un brand turistico, questo, piuttosto, la obbliga ad erogare servizi di qualità: dalla cultura alla mobilità” – ha aggiunto il direttore dell’Apt. Concorde il primo cittadino, il quale ha ribadito “l’esigenza di un lavoro di concertazione cui sono chiamati tutti i protagonisti della città, dagli enti locali, agli operatori turistici ai commercianti, per confermare che Potenza resta centro di gravitazione anche per l’hinterland”. L’opuscolo realizzato dall’Apt si aggiunge agli altri contributi editoriali su cui sia l’Agenzia sia il Comune di Potenza puntano, “per promuovere il territorio – come ha ricordato l’assessore al Turismo, Luciano De Rosa – e rendere l’idea di come la città capoluogo sia andata strutturandosi negli anni”. Prossimo impegno congiunto: un rinnovato lavoro cartografico di Potenza, sul precedente esempio firmato dall’Istituto Geografico De Agostini, così da guidare i passi del visitatore in una città in continua evoluzione.
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