Sono trascorsi i tre mesi di transizione previsti dal contratto di appalto sottoscritto dal Comune di Matera con il Consorzio Nazionale Servizi di Bologna, l’azienda che si occupa di servizi di igiene urbana subentrata alla Asa Aimeri in seguito alla sentenza del Consiglio di Stato del dicembre scorso. Tre mesi di passaggio per consentire all’impresa l’ingresso nella fase operativa ed a regime.

L’analisi di questo periodo di transizione è stata affrontata nella serata di ieri in un incontro tra il sindaco, Salvatore Adduce, l’assessore comunale all’Igiene Urbana, Giuseppe Falcone, e il dirigente del settore, Franco Pepe e sarà oggetto di un ampio e serrato confronto con l’azienda a partire dalle prossime ore.

“Nei prossimi giorni – afferma l’assessore Falcone – provvederemo a redigere il verbale di consistenza dei mezzi e delle attrezzature. Inoltre, faremo una verifica puntuale della fase sperimentale soffermandoci sui punti di debolezza e sui nodi ancora da sciogliere per assicurare un servizio più efficace ed efficiente”.

In particolare, con l’azienda è stato avviato un confronto serrato per la predisposizione di un programma di riorganizzazione dei servizi (dalla raccolta allo smaltimento, allo spazzamento al lavaggio delle strade, etc.) e delle modalità operative di intervento.

“Si tratta – afferma il sindaco – di mettere in campo una serie di iniziative rivolte a migliorare il servizio complessivo di igiene urbana nell’interesse generale della collettività”.

“Inoltre – aggiunge l’assessore Falcone – stiamo definendo una campagna di comunicazione e di sensibilizzazione sui temi della raccolta differenziata e dello smaltimento anche in vista dell’ampliamento della raccolta differenziata alle zone periferiche della città”.

“Non appena avremo messo a punto una rigorosa ipotesi di riorganizzazione – continua il sindaco Adduce – ci confronteremo con le associazioni di categoria, a partire dai commercianti, per condividere il percorso tenendo conto delle disposizioni previste dal regolamento di igiene urbana. Non mancheranno ulteriori disposizioni per ridurre al massimo i disagi al cittadino, dalla lotta al volantino selvaggio alle sanzioni per le deiezioni dei cani che non vengono raccolte, etc. A questo scopo abbiamo deciso – conclude il sindaco – di concerto con il comandante della polizia municipale di rafforzare i controlli per assicurare il rispetto delle disposizioni”.

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