Con la mia recente elezione in Consiglio Regionale nella lista di Alleanza per l’Italia, sono venuto a trovarmi in situazione di incompatibilità rispetto al ruolo di assessore comunale di Potenza. Ho, pertanto, dato le dimissioni da tale incarico. Non posso nascondere una certa malinconia nel lasciare la giunta comunale in cui, dal settembre ’06, sono stato assessore all’urbanistoca e dal luglio ’09ai lavori pubblici. Questi anni hanno rappresentato, per me, un’esperienzaumana e politica importante, consentendomi di collaborare con persone (i membri dell’esecutivo, tra cui – naturalmente – il Sindaco Vito Santarsiero ed i dipendenti comunali) a cui và il mio ringraziamento per quanto, pur tra mille difficoltà, hanno fatto per la città e per quello che mi hanno insegnato.

Ho firmato provvedimenti importanti per la nostra comunità (mi piace ricordare soprattutto il Regolamento Urbanistico ed il Regolamento Edilizio, in cui è stata poi inglobata la direttiva sulle ipotesi cromatiche delle facciate degli edifici, o quello per l’istituzione della Consulta per la Qualità Urbana) che costituiscono il frutto del lavoro di quanti, forse noti solo all’interno della struttura comunale, si sono adoperati per dareuna migliore qualità della vita a chi vive o visita lla nostra città.E’ inutile nascondere che i problemi non mancano e che la battaglia per una città in grado di rispondere concretamente alle tante esigenze dei cittadini ed interpretare al meglio il ruolo di capoluogo di regione è ancora lunga. Tuttavia, lo spirito di abnegazione di tanti dipendenti comunali che lavorano spesso in condizioni difficili, e la “vogliadi fare” che ha sempre contraddistinto il Sindaco, rappresentano una valida garanzia che si potrà procedere in tale direzione. Il mio augurio è che la Politica sappia volare alto, riuscendo – attraverso scelte oculate ed in grado di premiare professionalità e competenza – a ridestare il giusto entusiasmo per una partecipazione che veda coinvolti quanti hanno davvero a cuore le sorti della città. E’ arrivato il momento di effettuare scelte decise e difficili,ripristinando un’etica pubblica spesso dimenticata, con regolerigide e precise,avendo come unico obiettivo il bene comune. Da parte mia, intendo continaure a dare un contributo disinteressato alla nostra comunità, sperando di essere un punto di riferimento per la città di Potenza (a cui và il mio ringraziamento per il determinante sostegno elettorale) e per l’intera Regione, consapevole del fatto che”si lavora meglio laddove si vive meglio”. Alessandro Singetta

Loading