Assessore regionale Francesco Mollica: "la Basilicata è impegnata nella difesa dell'ambiente, come dimostra la tutela dei geositi, la lotta alla desertificazione e all'erosione delle coste, lo sforzo sul risparmio idrico e sull'uso di corrette pratiche agricole" Sulle opere pubbliche e il ruolo dei geologi, Mollica ha aggiunto: "La liberalizzazione delle tariffe professionali introdotta dal Decreto Bersani non deve comportare l'abbassamento della qualità delle progettazioni. E' necessario recepire il Dlgs n.163 sugli appalti pubblici e dare applicazione alla legge regionale da varare in concerto con gli Ordini professionali." "Ringrazio gli organizzatori per l'invito rivoltomi e per aver scelto Matera come sede dei lavori del XIII Congresso Nazionale dei Geologi". E' questo il saluto di Francesco Mollica, assessore alle Infrastrutture, Opere pubbliche e Mobilità della Regione Basilicata, ai geologi riuniti in congresso a Matera. "Il territorio della Regione Basilicata – ha dichiarato Mollica – è da sempre esposto a terremoti, fenomeni franosi e alluvioni. Autorevoli studi hanno documentato che la Basilicata è tra le zone maggiormente minacciate dalla desertificazione, fenomeno dovuto principalmente all'uso non sostenibile delle risorse naturali da parte dell'uomo. Per far fronte a tali problemi – ha aggiunto Mollica – è possibile intraprendere azioni per la salvaguardia delle risorse naturali di cui il territorio lucano dispone. Una di queste riguarda la gestione delle risorse idriche, dato che in molte aree si registra un deterioramento della qualità delle acque profonde. L'introduzione di un sistema di micro-irrigazione potrebbe minimizzare gli apporti d'acqua e attenuare i fenomeni di salinizzazione/alcalinizzazione dei suoli. Una puntuale attività di informazione e di sensibilizzazione aiuterebbe inoltre agricoltori, imprese e artigiani a sentirsi più responsabili della tutela del territorio. La regione ha avviato una serie di iniziative per promuovere nuove funzioni ambientali e produttive ecocompatibili: il piano di lotta alla desertificazione e contro l'erosione delle coste, i finanziamenti POR destinati al risparmio idrico e i controlli sulle buone pratiche agricole" . "Grazie al contributo fondamentale dei geologi nell'attività di previsione e prevenzione dei rischi e nella realizzazione di interventi mirati a mitigare i dissesti idrogeologici siamo stati in grado di valutare ed intervenire per mitigare le tante criticità geologiche che caratterizzano il nostro territorio. In questo senso – ha aggiunto Mollica – ritengo che la liberalizzazione delle tariffe professionali, introdotta dal Decreto Bersani, non deve comportare un abbassamento della qualità delle progettazioni e influire sulla qualità ei lavori. I ribassi anomali, verificatisi dopo l'emanazione del decreto, devono trovare argini. Uno strumento attualmente utilizzabile in questo senso è il recepimento del Dlgs n.163 sugli appalti pubblici e l'applicazione della legge regionale da varare in concertazione con gli ordini professionali e nel rispetto della normativa generale".
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.