anziani

 

 

 

 

 

 

 

L’iniziativa si conferma, dunque, come uno strumento utile per guardare alla terza età non come una fase di isolamento sociale ma, al contrario, come un significativo valore aggiunto”.

“Abbiamo confermato che la formula dei soggiorni, è un elemento di aggregazione, di impatto positivo e la massiccia partecipazione dei materani lo ha confermato”. Lo sostiene l’assessore alle Politiche sociali, Nicola Trombetta che commenta positivamente la conclusione del soggiorno termale che si è svolto a Cattolica dall’11 al 23 settembre. Il gruppo era accompagnato dall’assistente sociale Maria Pia Volpe , da Margherita Lionetti e da Antonietta Muscatiello. La disponibilità di posti era stata aumentata in seguito alle richieste che erano pervenute all’ufficio dell’assessorato alle Politiche sociali. L’iniziativa si conferma, dunque, come uno strumento utile per guardare alla terza età non come una fase di isolamento sociale ma, al contrario, come un significativo valore aggiunto”. “Le politiche sociali – aggiunge il sindaco Michele Porcari – sono oggi più che mai uno degli elementi di maggior contatto fra le istituzioni e il territorio e rappresentano un collegamento al quale l’amministrazione comunale non vuole rinunciare, considerato l’importante ruolo che la terza età deve svolgere nei confronti di una città che continua a crescere ma che non può perdere i valori sui quali si è fondata la propria comunità”. “Con l’aumento dell’età media – prosegue l’assessore Trombetta – si sono modificate anche le esigenze di una fascia sociale alla quale ci rivolgiamo sempre con rinnovato interesse. A questo proposito l’attività dello Sportello unico socio-sanitario avviato nei mesi scorsi, e che riguarda anche gli anziani, rappresenta un valido strumento di collaborazione e di confronto”. L’attività dell’assessorato, comunque, prosegue anche in autunno. “Sono in programma infatti – conclude l’assessore – una serie di iniziative già finanziate e rivolte agli anziani della città”.

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