“Da parlamentare europeo mi occuperò delle stesse cose di cui mi occupavo da magistrato perchè sono convinto che la corruzione si possa combattere”. Luigi De Magistris, eletto lo scorso luglio a Strasburgo per l’IDV, continua da parlamentare europeo la sua battaglia contro la corruzione esortando i cittadini a riappropriarsi del proprio territorio e del protagonismo politico al fine di spezzare il legame tra gestione del denaro pubblico e criminalità dei colletti bianchi.
“In Italia la gestione del denaro pubblico è caratterizzata da un livello bassissimo di efficienza e da un altissimo livello di corruzione;la criminalità organizzata dei colletti bianchi, attraverso la gestione del denaro pubblico è penetrata nello Stato. Sono convinto che l’Italia possa uscirne, ma i cittadini devono riappropriarsi del proprio territorio e del protagonismo politico”. Lo ha detto il neo parlamentare europeo Luigi De Magistris, eletto lo scorso luglio a Strasburgo per l’IDV, ieri a Potenzaa per un intervista pubblica. Informazione e trasparenza sono strumenti essenziali per sradicare questo sistema di corruzione che si consolida con la complicità di chi sa e non denuncia. Ma l’assunzione di responsabilità di ognuno e il rapporto sinergico tra i rappresentanti politici e cittadini possono far cambiare le cose. "Il pessimismo- ha continuato De Magistris- non ci porta da nessuna parte, bisogna darsi da fare e agire". Quanto alla vicenda Marinagri ha commentato: "Mrinagri è un crimine"
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