Una collaborazione più stretta con le Forze dell’Ordine nella lotta contro la criminalità. E’ quanto ha chiesto il Questore di Matera Carmelo Gugliotta ai presidenti degli Istituti di vigilanza privata della provincia in un incontro tenuto in Questura ieri 13 dicembre 2006.
Le guardie particolari giurate, dispone il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, prestano la loro opera a richiesta dell’Autorità di Pubblica Sicurezza e aderiscono a tutte le richieste rivolte dai suoi Ufficiali ed Agenti anche di Polizia Giudiziaria. La richiesta del Questore è di svolgere un ruolo partecipativo, pur nei limiti delle rispettive attribuzioni, alle strategie di settore dirette a garantire livelli più elevati di sicurezza in ambito provinciale. Alle guardie particolari giurate si chiede di essere pronti a segnalare alle forze dell’ordine situazioni o soggetti che destano sospetti così da rendere così più efficace l’attività di prevenzione della commissione dei reati. La proposta, che coniuga i doveri di collaborazione degli istituti di vigilanza con i principi del partenariato sociale, ha trovato la piena disponibilità dei responsabili degli istituti della provincia materana presenti all’incontro: Lazazzera, Metronotte, L’Aquila, La Rondine, Lupo Lucano, Taigher Pol., La Ronda Materana, Sicur Pol, I Falchi, che si sono detti pronti ad aderire a questa iniziativa del tutto nuova che non potrà che accrescere i livelli di sicurezza sia presso gli enti e le aziende ove le guardie giurate sono impiegate che, di riflesso, sull’intero territorio provinciale in generale. All’incontro hanno partecipato anche il Dirigente della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura Primo Dirigente dr. Nicola MODARELLI, il Capo di Gabinetto e Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico Vice Questore Aggiunto dr. Sandro ROSATO ed il Coordinatore della Squadra Mobile Sostituto Commissario Adriano PEDICINI
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.