Nello scorso anno sono stati 153 gli incendi boschivi ed hanno interessato una superficie forestale di circa 562 ettari. Per quel che riguarda l’evoluzione temporale del fenomeno, agosto è stato il mese più difficle (46 incendi), mentre la concentrazione prevalente del fenomeno si è registrata nella fascia oraria 11-16. Lo scorso anno gli incendi boschivi più gravi si sono registrati a Melfi, Tolve, Montalbano Jonico e Pisticci. Il fronte degli incendi che si sono sviluppati nel 2006 è stato molto più circoscritto rispetto al passato. Infatti, le superfici percorse dalle fiamme si sono ridotte del 15 percento rispetto al 2005. Il modello organizzativo Il coordinamento generale del servizio antincendio regionale è attestato ai dirigenti regionali Protezione civile e Foreste e Tutela del territorio. Per il coordinamento operativo degli interventi la Regione si avvale del Centro operativo regionale del Corpo Forestale dello Stato. In aggiunta alle strutture tradizionalmente presenti sul territorio il Corpo Forestale, per l’attività di anticendio di quest’anno attiverà 7 gruppi straordinari (Potenza, Rionero, Palazzo – Ripancandida, Pescopagano – San Fele, Picerno, Villa D’Agri e Accettura. Il compito di spegnimento degli incendi boschivi che minacciano abitazioni, manufatti, vie di comunicazione e infrastrutture è affidato ai Vigili del fuoco che per il programma 2007 attiveranno quattro presidi straordinari: Potenza, Maratea, Matera e Policoro. Gli enti delegati della Regione (Comunità Montane e le due amministrazioni provinciali) attuano interventi di prevenzione – avvistamento nelle aree boscate e, nel periodo di massima pericolosità di incendi, attivano con gli operai specializzati apposite squadre destinate allo spegnimento di incendi. Le organizzazioni di volontariato, sulla base di una specifica convenzione con la Regione, collaborano alle operazioni antincendio con attività di avvistamento anche con l’ausilio di mezzi aerei ultraleggeri e di imbarcazioni nel tratto costiero di Maratea e, quelle dotate di mezzi e attrezzature idonee, nonchè di personale adeguatamente formato, partecipano alle attività di spegnimento. Le Guardie ecologiche volontarie (Gev) della Regione (148 unità delle quali 40 nella provincia di Matera e 108 nella Provincia di Potenza) vengono impiegate nel periodo di maggior pericolosità a supporto delle squadre a terra nelle attività di prevenzione e controllo degli incendi boschivi, della bruciatura delle stoppie e nelle operazioni di vigilanza.
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