matera-ospedale-est-3 INTERROGAZIONE URGENTE SU APPARECCHIATURA SANITARIA "HOLTER" GUASTA AL MADONNA DELLE GRAZIE DI MATERA.  Il direttore dell’U.O. di Cardiologia, dr. Tommaso Scandiffio, intende rispondere ad una denuncia di un cittadino in merito alla mancanza, presso la sua struttura, di un apparecchio genericamente definito “holter”: denuncia raccolta da alcuni organi di stampa locale, che hanno di conseguenza dato risalto alla notizia sulle loro testate. “Mi sembra che il giornalista di Trm, in particolare – afferma il dr. Scandiffio – abbia fatto un po’ di confusione tra due diversi apparecchi, deputati a due esami diversi, holter pressorio e holter per elettrocardiogrammi. Lo strumento non funzionante in questi giorni è solo l’holter pressorio, che serve per il monitoraggio della pressione arteriosa nelle 24 ore. Premesso che non si tratta di uno strumento salvavita, è vero che è danneggiato, ed attualmente si trova in riparazione. Il problema comunque è assolutamente provvisorio: ho già fatto richiesta per l’acquisto di un altro apparecchio, che arriverà a giorni. Ma vorrei sottolineare che si tratta di uno strumento che oggi ha indicazioni molto limitate: le prescrizioni dell’esame con holter sono pochissime. E dunque, essendoci attorno a questo esame scarsa richiesta, non c’è deviazione verso il privato in nessuna parte d’Italia e tantomeno a Matera. L’altro holter che abbiamo, quello per elettrocardiogrammi, è in sede, e funziona regolarmente. Si tratta dell’holter ecg, che serve al rilevamento di aritmie, blocchi ed ischemie miocardiche. Spero, per il futuro, che quando si parla di salute e di mancanze dell’ospedale, ci sia più attenzione da parte di alcuni operatori della comunicazione”. Ma il dr. Vito Gaudiano, direttore sanitario dell’Asl n.4, leva gli scudi: “Quello effettuato da Trm – afferma -, è procurato allarme. Il giornalista ha detto cose false ed errate, utilizzando una fonte poco credibile e non verificando le informazioni ricevute. Si tratta di articoli che vanno ad ingenerare preoccupazione nei cittadini. Ora, mi aspetto una immediata rettifica all’articolo in questione. E, se d’ora in poi i giornalisti dell’emittente non adotteranno un metodo di lavoro più corretto, come Asl agiremo di conseguenza”.

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