LETTERA APERTA DI MAURIZIO GIRASOLE
In questi giorni la Confindustria Regionale è stata costretta a raccogliere, con non pochi mal di pancia, il vento nuovo di Via dell'Astronomia, e si è lanciata in una campagna demagogica, populistica e improduttiva di attacco ai costi della politica.
Di tutta la discussione quello che mi ha colpito è la proposta di Confindustria Basilicata di cancellare i Consorzi ASI. Per sgombrare ogni dubbio è bene ricordare ai non addetti ai lavori che in questo ultimo lustro il sottoscritto non è mai stato "dolce" con i vertici del Consorzio ASI di Matera. Le note vicende, recenti e passate, di desertificazione del tessuto produttivo e occupazionale della VALLE DEL BASENTO hanno "marchiato" in modo chiaro e inequivocabile i soggetti indifferenti ai bisogni di un "territorio centrale" per il rilancio industriale della Regione. Che i Consorzi ASI all'interno abbiamo delle storture, denunciate da noti e apprezzati politici, è noto. E' bene comunque ricordare che le Associazioni Datoriali e Padronali hanno fatto la loro parte nell'indirizzare le scelte dei Consorzi ASI , partecipando a seconda dei casi a "battaglie" anche violente. La Confindustria di Basilicata dovrebbe esprimersi su ciò che sta succedendo nel metapontino. Cosa pensa Confindustria di Basilicata dello spreco di risorse pubbliche, elargite dal fu governo Berlusconi, al Consorzio LA FELANDINA. Uno scempio paesaggistico e ambientale nell'indifferenza generale che non ha prodotto nessun posto di lavoro, ma la creazione di un mostro di cemento ( tutti i prefabbricati provengono da una nota azienda potentina). 109.196.000,00 di euro approvati dal CIPE per un totale di 651 posti di lavoro, altri che costi della politica. Cancellare i CONSORZI ASI e realizzare le infrastrutture industriali affidandoci ai Consorzi LA FELANDINA? mi viene spontaneo gridare EVVIVA I COSTI DELLA POLITICA. A Confindustria Basilicata e al suo Direttore Generale un invito a lavorare per avviare un processo virtuoso di ripresa del settore industriale in Basilicata e a non guardare alla VALLE DEL BASENTO come terra di nessuno. Si rilanci e si accopagni l'idea ancora valida di costruzione di una centrale a turbo gas a Pisticci. A chi legge ed è preposto di indagare sul CONSORZIO LA FELANDINA: SPRECO e SCEMPIO
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