tribunale--4-piano “Le ultime rivelazioni sulle “toghe lucane” destano sconcerto sia per il loro contenuto che per le modalità di diffusione”. Lo afferma il coordinatore nazionale IdV On. Felice Belisario. “E’ giunto il momento di andare fino in fondo e sono certo che il Consiglio Superiore della Magistratura saprà farlo radicalmente ed in tempi rapidi per restituire credibilità a quelle componenti della magistratura che lavorano con onestà, sacrificio e competenza. Se quanto riportato dalla stampa risponde al vero, l’iscrizione nel registro degli indagati di Catanzaro del Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Potenza – prosegue il parlamentare lucano – non potrà rimanere senza seguito. D’altra parte quello che è emerso negli ultimi mesi non avrebbe dovuto essere ignorato dall’alto magistrato a cui, evidentemente, deve essere ascritta quanto meno una elementare culpa in vigilando”. “Faccio infine un appello all’avvocatura lucana – conclude Belisario – affinché in questa delicata circostanza non si chiuda in se stessa e si schieri sempre dalla parte dei cittadini ormai increduli dinanzi al sistema–giustizia lucano fatto spesso di silenzi inspiegabili e di insopportabili ritardi”.

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