antenna-telefoniaTale potenza minima non farebbe rientrare l’antenna in questione nell’ambito della Legge regionale 2000, che regola la collocazione degli impianti mediante l’attuazione di piani di localizzazione comunale. Il fatto contestato. I cittadini stanno invocando chiarezza su un’antenna di telefonia mobile di proprietà della Vodafone, autorizzata solo dopo vari ricorsi al TAR, per una potenza da acclarare non superiore ai 5 Watt (ordinanza 22 marzo 2006 del TAR di Potenza). Tale potenza minima non farebbe rientrare l’antenna in questione nell’ambito della Legge regionale 2000, che regola la collocazione degli impianti mediante l’attuazione di piani di localizzazione comunale. Nel caso del comune di Pisticci il piano venne realizzato nel 2003 con l’indicazione di tre siti posti tutti al di fuori dell’area abitata. I cittadini di Marconia temono che l’impianto di via Firenze possa essere dotato di una potenza superiore ai detti 5 Watt e chiedono al Comune, come previsto dall’ordinanza, di acclarare la reale potenza del progetto, prima che l’antenna vada ad aggiungersi alle altre già presenti sul territorio e ubicate in zone sottoposte a vincolo di inedificabilità dal suddetto piano di localizzazione. La cittadinanza chiede, dunque, la concreta esecuzione ed applicazione del piano di localizzazione delle antenne. La decisione di sospensiva definitiva, relativa all’impianto di via Firenze e alle altre antenne del territorio di Pisticci, sarà discussa in sede di Consiglio Comunale a Pisticci, in data 12 settembre 2006 (orario serale). L’intera cittadinanza seguirà da vicino la discussione e la votazione presso la Sala Consiliare del Comune di Pisticci.

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