La mancata approvazione venerdì scorso del dl Iva, a causa delle fibrillazioni nella maggioranza di governo, ha portato i Comuni nel panico. 

Nel decreto erano presenti norme di grandissima rilevanza per la finanza locale, tra cui la proroga dei termini per le anticipazione di tesoreria e l’integrazione del fondo solidarietà comunale per 120 milioni di euro. Ci aspettiamo ora un adeguato ‘colpo’ del presidente del Consiglio Letta, perché l’Italia dei Comuni sta definitivamente frantumandosi”.

 

E’ quanto dichiara il sindaco di Potenza e delegato Anci al Mezzogiorno, Vito Santarsiero, commentando l’evolversi della crisi di governo che domani verrà parlamentarizzata con i dibattiti prima al Senato e poi alla Camera.

Per Santarsiero la situazione è resa ancor più drammatica “dalla mancata erogazione della prima rata Imu che, senza decreto, ricadrebbe sui cittadini disorientati da continui annunci e date prestabilite poi disattese”. Il sindaco di Potenza ricorda poi come anche l’Abi si sia mossa per chiedere risposte certe sulle anticipazioni di tesoreria. “L’Associazione bancaria italiana – spiega – ha fatto sapere di non poter reggere le sofferenze dei Comuni in assenza di norme sulla proroga sulle anticipazioni. La situazione è dunque drammatica”.

Il delegato Anci, infine, si augura che la politica abbia uno “scatto di responsabilità. Dopo aver obbligato i Comuni a chiudere i bilanci a novembre  – sottolinea – continua la leggerezza amministrativa con la quale si affrontano questioni vitali per i Comuni.  Il 30/40 per cento dei municipi sono vicini a vere e propri forme dissesto. Ma mentre i territori muoiono continua il balletto della politica”, chiosa Santarsiero.

 368 totale visualizzazioni,  2 oggi