L’organismo ha audito il Dirigente Generale Manti sul Piano finanziario della programmazione 2014-2020, decidendo di chiedere ulteriori informazioni sul servizio Cup. Richiesta di audizione anche sulla delibera di partecipazione della Regione a Expo   

 

La seconda Commissione consiliare, presieduta da Gianni Rosa (Lb-Fdi), ha audito il dirigente Generale del dipartimento Programmazione e Finanze della Giunta regionale, Elio Manti, sul Piano analitico finanziario della programmazione 2014-2020, approvato dalla Giunta regionale lo scorso agosto e modificato in seguito alla successiva legge di stabilità 2015.
Manti ha spiegato che l’attuale Piano conferma le operazioni individuate nel provvedimento del 2014 e destina risorse per 6,8 milioni di euro, di cui 3,8 milioni di euro per interventi tesi alla valorizzazione e fruizione ai fini turistici delle risorse immateriali culturali enogastronomiche e ambientali e 3 milioni di euro per interventi di inclusione sociale. Sono, invece, ancora da attivare gli interventi riguardanti l’agenda digitale (15,9 milioni di euro), le misure infrastrutturali a supporto della competitività delle imprese esistenti (1,7 milioni di euro) e il sostegno all’innovazione delle P.M.I (1,6 milioni di euro) per un totale di 19,2 milioni di euro.
Rispetto ai fondi destinati all’agenda digitale, è stato spiegato, che una larga parte verrà destinata al Cup il servizio che consente l’accesso al sistema di prenotazione delle visite specialistiche e delle prestazioni di diagnostica strumentale. A seguito di tale precisazione sono intervenuti i consiglieri Romaniello (Gm) e Benedetto (Cd) che hanno esplicitato l’esigenza di audire i responsabili del servizio per ben comprendere come è stato gestito fino a questo momento e cosa si può fare per migliorarne l’accessibilità e l’efficienza. Analoga richiesta anche per i fondi destinati alle P.M.I. Il consigliere Benedetto, dopo aver sottolineato che in molte zone industriali della regione non sono ancora garantiti i servizi relativi al campo delle connessioni a banda larga, ha chiesto di avere più delucidazioni rispetto ad un recente bando di erogazione di contributi alle piccole e medie imprese attraverso InvItalia.

In seguito l’organismo ha approvato a maggioranza (favorevoli Robortella-Pd, Galante-Ri, Pietrantuono-Psi, Benedetto-Cd e Romaniello-Gm, astenuti Rosa-Lb-Fdi, Mollica-Udc, Napoli-Fi e Perrino-M5s) la delibera di Giunta regionale riguardante provvedimenti a favore delle famiglie danneggiate dagli eventi alluvionali verificatisi nel corso dell’anno 2013. E’ stato stabilito che l’ambito di intervento è delimitato ai comuni di Bernalda, Matera, Montescaglioso, Pisticci e Scanzano Jonico e che la dotazione del fondo sarà pari a € 200.000,00 per l’anno 2015, di cui il 15%, pari ad € 30.000,00, destinato a famiglie comprendenti componenti che siano dipendenti o braccianti di aziende agricole alluvionate e l’85%, pari a 170.000,00, viene ripartito per il 70% (119.000,00 euro) in favore di famiglie comprendenti un componente titolare di azienda agricola e per il restante 30% (51.000,00 euro) alle famiglie comprendenti un componente titolare di azienda non agricola. La gestione del Fondo sarà affidata alla Fondazione Lucana Antiusura “Mons. Vincenzo Cavalla” con sede in Matera.

Rispetto alla delibera di Giunta regionale sull’acquisizione di ulteriori risorse per la partecipazione della Regione Basilicata ad Expo 2015 di Milano, pari a 1 milione di euro, reperite e stanziate, il presidente Rosa, su richiesta dei consiglieri Perrino e Romaniello, ha deciso di audire il dirigente responsabile del progetto per avere maggiori informazioni in merito alla ripartizione dei fondi. Richiesta non condivisa dal consigliere regionale Robortella che invece, aveva chiesto di mettere ai voti l’atto “considerato – ha precisato – che è urgente procedere all’attuazione del programma in vista dell’imminente apertura dell’esposizione universale di Milano”.

Ai lavori erano presenti, oltre al presidente della Commissione Rosa, i consiglieri Robortella, Galante, Pietrantuono, Romaniello, Perrino, Mollica, Napoli e Benedetto

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