Si sono tenute ieri in tutta Italia le manifestazioni organizzate unitariamente dalla triplice sindacale Cgil, Cisl Uil per protestare contro la decisione dell’Inps di sospendere i contratti di 1800 lavoratori somministrati,nonostante le difficoltà e le necessità in alcuni uffici in particolare quelli eroganti alcune prestazioni sociali .
In Basilicata sono 22 i lavoratori ex Inps a casa da metà aprile , lavoratori che nella mattinata hanno manifestato in presidio davanti al palazzo della Prefettura di Potenza prima di incontrareil Vice-prefetto Luca Rotondi. . Al governo, che pure essendosi impegnato formalmente in parlamento a trovare una soluzione in concreto non ha ancora fatto nulla, lavoratori e Felsa Cisl, Nidil Cgil, Uiltemp, chiedono di intervenire immediatamente per salvare lavoro e servizi all’Inps, di trovare i fondi per rislvere la situazione temporaneamente e di indire pubblici concorsi per consentire il regolare acesso al lavoro di uesti giovani.
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