La CGIL di Basilicata esprime ampia e piena solidarietà all’azienda agricola “Planitalia” di Policoro per il vile atto incendiario subito. Agli imprenditori Pasquale Casalnuovo e Carmela Suriano, e a tutti i dipendenti va la nostra sentita solidarietà per il grave fatto che si è consumato ad opera di ignoti che ha causato ingenti danni alla produzione dell’azienda.

La recrudescenza di tali fenomeni, ultimo di una serie che si allunga, al di là della loro matrice, impongono una maggiore attenzione da parte delle istituzioni tutte, a partire dalle forze dell’ordine, ad una più attenta ed efficace vigilanza sul territorio, in particolare di quello del metapontino oggetto di infiltrazioni da parte del racket e della criminalità organizzata nelle attività economiche e commerciali.
Atti intimidatori di tale natura hanno carattere espressamente mafioso e vanno respinti anche con la mobilitazione di tutte le coscienze della società lucana, delle istituzioni pubbliche, delle forze politiche, della società civile e delle forze sindacali.
Non di meno però occorre un maggiore e capillare controllo del territorio con l’impegno di uomini e mezzi che allo stato, purtroppo, non ci sono, considerato i tagli indiscriminati da parte del Governo nazionale.
Mancano gli organici delle forze di polizia, gli agenti sono costretti ad anticipare le risorse per le trasferte, molto spesso c’è un utilizzo massiccio negli uffici per sopperire alle carenze di personale.
La CGIL invita tutte le istituzioni ad assumere forti ed incisive iniziative affinché lo “Stato” possa essere veramente credibile al fine di garantire la sicurezza e la legalità in particolare nei territori del Mezzogiorno.

 

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