La scelta della FIAT di produrre a Melfi vetture a GPL ( macchine a basso consumo energetico ed ecologiche), sebbene ancora in modica quantità, che si aggiungono alle vetture a Metano che già si realizzano nello stabilimento lucano, accolgono positivamente alcune sollecitazioni della UILM lucana che, da tempo, sostiene la necessità di potenziare il polo dell’auto di Melfi con nuovi modelli.

Questa scelta, poi, avviene in un quadro di ammodernamento tecnologico delle autovetture che tiene conto dell’impatto ambientale e dell’abbassamento dei consumi.
Adesso, a fronte di queste scelte strategiche, le Istituzioni, ed in primis il Governo Nazionale, devono intervenire a sostegno introducendo incentivi che favoriscano il graduale, completo ricambio del parco auto in circolazione nel nostro paese.
Per la UILM, inoltre, la scelta di affidare al gruppo LANDINI., per due anni, l’equipaggiamento delle vetture a GPL (essendo lo stesso gruppo leader mondiale del settore) è solo ad esclusiva garanzia della qualità delle nuove vetture che si immetteranno sul mercato.
Quanto alle cento assunzioni annunciate e decise in sordina ( approfittando, tra l’altro, del momento difficile di crisi che stiamo vivendo), per la UILM rappresentano un punto di partenza in quanto, superata, si spera positivamente, questa fase sperimentale , si creino i presupposti per rilanciare l’occupazione a Melfi partendo dal rispetto degli accordi sottoscritti sulla mobilità orizzontale ( Valeo, Rejna, CF Gomma).
 

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