“Il Governo insieme alle Regioni trovi la soluzione per garantire la cassa integrazione in deroga, perché il blocco delle autorizzazioni, per chi già vive in una condizione angosciosa, rischia di diventare da allarme rosso.
Per questo sosteniamo l’iniziativa avviata oggi dal Presidente della Conferenza delle Regioni Errani per avviare rapidamente il confronto in modo da affrontare il tema della risorse per gli ammortizzatori sociali in deroga per il 2013″. E’ quanto sostiene il segretario regionale della Uil Carmine Vaccaro.
“Gli ostacoli burocratici – aggiunge -devono essere superati con una soluzione di buon senso, perché la cassa integrazione in deroga ha permesso a circa 174 mila lavoratori di non andare ad alimentare ulteriormente il bacino dei disoccupati”.
Nel ricordare che “secondo gli adempimenti affidati la Regione, ricevuta la richiesta dell’azienda, predispone il relativo provvedimento regionale di concessione e provvede ad inviarlo telematicamente all’INPS, corredato dall’elenco dei beneficiari che verranno inseriti nel sistema informativo dei percettori”, Vaccaro aggiunge che “bene fanno le Regioni a porre con forza il tema degli ammortizzatori in deroga, in quanto si tratta di trovare, e si possono trovare, risorse aggiuntive rispetto ad una spesa, che secondo nostre stima si aggira, per lo scorso anno intorno al 1,5 miliardi di euro. Diventa perciò prioritario sperare la situazione di sperequazione fra lavoratori che godono della cassa ordinaria e straordinaria e quelli che, a causa di questo blocco, non ne possono usufruire.
Il tema, non riguarda soltanto il blocco delle autorizzazioni del 2012, ma – conclude il segretario della Uil – attiene anche all’insufficiente stanziamento per l’anno in corso, che rischia di essere inadeguato rispetto alle richieste delle aziende, viste le stime di decrescita della nostra economia”.
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.