Cambiare si può e cambiare si deve, e ne sono convinti i tanti lavoratori e lavoratrici che hanno già appoggiato le numerose manifestazioni organizzate dalla CGIL, a partire allo sciopero generale dell’area Lauria – Lagonegro – Senisese del 17 aprile.

Per questo la CGIL ha confermato gli appuntamenti decisi nel territorio con l’appuntamento più imminente il prossimo 4, nell’area del Vulture Melfese, dove incroceranno le braccia e parteciperanno al presidio organizzato presso l’area industriale Fiat-Sata all’incrocio con la Barilla i lavoratori dell’industria meccanica, dell’agroalimentare, dei servizi e del commercio, i tanti pensionati dello Spi-Cgil.

Continua, quindi, la mobilitazione della CGIL contro la riforma del mercato del lavoro, per chiedere al Parlamento di mantenere l’attuale indennità di mobilità (48 mesi al Sud, che il Governo vorrebbe ridurre a 12), una più incisiva lotta al precariato e per “paletti” chiari affinché sia garantita la reintegra in caso di licenziamenti economici illegittimi. Contro i tentativi di Confindustria, e non solo, di penalizzare ulteriormente i lavoratori italiani.

La vera emergenza, oggi, è creare nuova occupazione, non ridurre le tutele ed i diritti a chi li ha conquistati; è estendere gli ammortizzatori ai tanti precari che oggi ne sono privi. E se un primo risultato è stato ottenuto, modificando la norma proposta dal Governo che azzerava l’articolo 18, molto rimane da fare.

“Per queste ragioni” continua Genovesi “oltre a chiedere al Parlamento di cambiare la riforma Monti-Fornero, ci mobiliteremo per chiedere lavoro, per chiedere una reale politica per lo sviluppo e la crescita, partendo anche dalle specificità del nostro territorio. Serve un piano industriale che sancisca una volta per tutte la reale missione industriale per l’area di San Nicola di Melfi, investendo su una nuova filiera dell’auto-motive, e guardi alla mobilità sostenibile, alla specializzazione dell’indotto di primo, secondo e terzo livello (nuovi materiali, design, scocche) e, in relazione alla filiera agroindustriale, investa sull’integrazione nella filiera dei produttori locali, con strategie per la miglior commercializzazione dei prodotti agricoli.

“Per questo – conclude Genovesi – invitiamo tutti i lavoratori ad astenersi dal lavoro nella giornata del 4 maggio nell’area del Vulture Melfese e partecipare alla manifestazione nell’area industriale di San Nicola di Melfi, con concentramento all’incrocio con la Barilla”.

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