Fim, Uilm, Fismic e Ugl hanno rinviato le assemblee in programma oggi per evitare ulteriori tensioni. Per il segretario nazionale della Fim Bruno Vitali la Fiom vuole assemblee senza regole per buttarla in rissa

Sono state rinviate al prossimo 11 novembre le assemblee sul contratto, indette dalle Rsu di Fim, Uilm, Fismic e Ugl, che si sarebbero dovute tenere oggi alla Sata, alla Lear e alla Plastic Components. Il rinvio è stato deciso dopo le tensioni registrate ieri sera in occasione della prima assemblea programmata sul terzo turno. “L’indisponibilità della Fiom di definire le modalità delle assemblee – spiega il segretario nazionale della Fim Cisl, Bruno Vitali – ha impedito il regolare svolgimento dell’assemblea programmata sul terzo turno e in assenza di chiarezza sulle regole abbiamo preferito rinviare quelle in programma oggi per evitare di alimentare ulteriori tensioni. Noi abbiamo chiesto di tenere assemblee separate – continua Vitali – suddividendo equamente le ore, in modo da non buttarla in rissa e garantire ai lavoratori il diritto di sentire in maniera trasparente le ragioni di chi sostiene il rinnovo del contratto e le ragioni di chi si oppone. L’auspicio – ha concluso Vitali – è che nei prossimi giorni si arrivi ad un accordo che consenta a tutti di esprimere le proprie posizioni senza forzature e nel pieno rispetto delle prerogative di ciascuno”.