E' previsto un'incontro tra l’ANAV Basilicata, che rappresenta le aziende del trasporto pubblico su gomma e le OO.SS. FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, per tentare di sottoscrivere l’accordo sulla parte economica, relativa al rinnovo del “contratto integrativo regionale”, per i lavoratori autoferrotranvieri della Basilicata, che hanno presentato le proprie richieste oltre due anni addietro. Ad oggi appaiono superabili le cause che hanno impedito l’accordo e, soprattutto l’erogazione di quanto dovuto ai lavoratori e già stanziato dalla Regione Basilicata. Da troppo tempo si trascina avanti questa vicenda. Per venerdì 14 è già stato proclamato uno sciopero regionale del settore ed altri potrebbero essere attuati se la trattativa non avrà uno sbocco positivo: l’atteggiamento dell’ANAV è incomprensibile al punto da apparire strumentale e messo in atto per altri obiettivi. I lavoratori autoferrotranvieri (addetti ai servizi urbani ed extraurbani) vogliono il rinnovo prima della stipula dei “contratti di servizio” che saranno sottoscritti per la gestione dei servizi da affidarsi tramite le “gare” in corso di espletamento. Vogliono farlo alla luce del sole ed al tavolo preposto che è quello sindacale, senza ricorrere ad atti che, ancorché legittimi, ne ridimensionano la qualità, il ruolo e la capacità di iniziativa. Se l’ANAV vuole fare l’accordo, conosce le proposte dei sindacati, così come i sindacati conoscono quelle dell’ANAV, che hanno respinto, proclamando lo sciopero per venerdì prossimo. Tutte le istituzioni –Regione, Province, Comuni e gli utenti- sapranno chi ringraziare per i disagi che si determineranno. Vedremo come giustificheranno il loro comportamento.
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