CONTRASTO AL GIOCO ILLEGALE. SCOPERTI E SEQUESTRATI 6 (SEI) PUNTI DI RACCOLTA SCOMMESSE ABUSIVE PER CONTO DI BOOKMAKER ESTERI. SEGNALATI ALLA LOCALE PROCURA A PIEDE LIBERO N. 6 SOGGETTI. 

 

 Prosegue incessantela capillare presenza sul territorio e l’attività investigativa delle Fiamme Gialle della Compagnia di Potenza, coordinata dal Comando Provinciale Potenza, per contrastare l’illecito fenomeno dell’esercizio delle scommesse clandestine, oggetto di costanti segnalazioni al servizio di pubblica utilità “117” da parte di privati cittadini.

 Infatti, se il gioco rappresenta un’attività diffusa che per la maggior parte delle persone non costituisce particolari problematiche, in molti casi, tuttavia, può ingenerare nei giocatori una vera e propria dipendenza, quasi come l’effetto di una droga, con conseguenze spesso drammatiche non solo per i giocatori stessi ma anche per le loro famiglie.

 Inoltre, tale fenomeno è stato ritenuto come probabile anticamera di altre attività criminose, in quanto molte persone colpite dalla sindrome del gioco perdono l’autocontrollo e, come già successo, sperperando patrimoni, spingendosi a commettere reati di varia natura, per l’approvvigionamento economico necessario per tale fobia.

 in particolare, a seguito di speculari attività info-investigativa, i militari operanti nell’attuazione di un piano di contrasto al gioco illegale che ha interessato questo capoluogo, hanno individuavano n. 6 esercizi commerciali, ove veniva esercitata una illecita attività di raccolta e gestione di scommesse clandestine via Internet.

 Attività durante, i finanzieri rinvenivano n. 15 postazioni informatiche, costituite da personal computer e relativi monitor e tastiera, regolarmente funzionanti, collegate via modem con il server di 4 società non note giuridicamente sul territorio nazionale, nella fattispecie, uno dei quali adibito alla raccolta e liquidazione di scommesse sulle corse virtuali dei cani. Tutte con server in territorio estero tali da eludere la legislazione nazionale al proposito.

  Le Fiamme Gialle, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro penale ai sensi dell’art. 354 del codice penale, i “punti di commercializzazione/centro trasmissione dati scommesse on-line” per conto di allibratori esteri e l’attrezzatura indispensabile per l’esercizio dell’attività illecita, costituita da nr. 15 personal computer, n. 22 monitor, n. 15 tastiere e mouse, nr. 3 modem, n. 14 stampanti termiche utilizzate per la stampa delle ricevute di scommessa e varia documentazione utile per il prosieguo delle indagini, nonchè la somma pari ad €. 2.000 quale provento dell’attività illecita.

Gli accertamenti proseguono per ricostruire il flusso totale delle giocate effettuate e calcolare l’imposta unica sulle scommesse evasa mediante le puntate clandestine.

Al termine delle operazioni sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza, i legali rappresentanti dei punti di commercializzazione/centro trasmissione dati scommesse on-line, organizzatori dell’illecito fenomeno,per violazione all’art. 88 del T.U.L.P.S. e all’art. 4, della legge n. 401/89 e successive modificazioni ed integrazioni (Esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa).

 Il Corpo dellaGuardia di Finanza è diuturnamente impegnato a difendere il cittadino da tutti quei fenomeni delittuosi che insidiano la sua sicurezza economico – finanziaria, nonché personale, ponendo in essere una incessante attività preventiva e repressiva volta ad assicurare il rispetto delle leggi e la salvaguardia degli interessi erariali dello Stato.

Loading