I CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DI MELFI,  IL GIORNO 8 U.S. HANNO TRATTO IN ARRESTO P.M., CLASSE 1969, PREGIUDICATO DEL LUOGO, PER ESSERSI RESO RESPONSABILE DEL REATO DI DETENZIONE ABUSIVA DI MUNIZIONI E DI ARMI CLANDESTINE PRODOTTE ARTIGIANALMENTE.   

 

GLI INVESTIGATORI, CHE BEN CONOSCEVANO L’UOMO PER I SUOI TRASCORSI E CHE DA TEMPO LO TENEVANO SOTTO CONTROLLO, NEL POMERIGGIO DEL GIORNO 8 U.S., DOPO AVERLO BLOCCATO SULLA S.P. MELFI FOGGIA, MENTRE SI TROVAVA ALLA GUIDA DELL’AUTOVETTURA A.R. 147, SOTTOPOSTO A PERQUISIZIONE PERSONALE E VEICOLARE, RINVENIVANO NEL VANO PORTABAGAGLI 100 CARTUCCE CALIBRO 9 E CALIBRO 7,65. LA SUCCESSIVA PERQUISIZIONE DOMICILIARE ESEGUITA ANCHE PRESSO UN CAPANNONE AGRICOLO, SEMPRE DI SUA PERTINENZA, SITO NELL’AREA DI SAN NICOLA DI MELFI, DAVA MODO DI RINVENIRE CIRCA ALTRE 100 CARTUCCE E NUMEROSE ARMI CLANDESTINE MODIFICATE. DI FATTO L’ARRESTATO, ESPERTO IN MECCANICA ED IN ARMI, NEL CITATO CAPANNONE AVEVA REALIZZATO UN VERO E PROPRIO LABORATORIO OVE CON MAESTRIA REALIZZAVA E MODIFICAVA ARMI. LE ARMI E LE MUNIZIONI VENIVANO POSTE SOTTO SEQUESTRO PER GLI ACCERTAMENTI DEL CASO E L’ARRESTATO, SU DISPOSIZIONE DELL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA, VENIVA TRADOTTO PRESSO LA PROPRIA ABITAZIONE IN REGIME DI ARRESTI DOMICILIARI.

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