Operazione antiusura nel Vulture -Melfese. Sequestrati beni mobili ed immobili per un valore di 2mln di euro. Un intero nucleo familiare è stato denunciato per trasferimento fraudolento di denaro.

E’ stata denominata “Bolero” l’operazione della Squadra Mobile della Questura di Potenza per l’esecuzione di provvedimenti di sequestro preventivo di beni mobili ed immobili (veicoli, abitazioni, terreni, locali commerciali e partecipazioni societarie) per un valore approssimativo di 2 milioni di Euro. I particolari dell’operazione sono stati illustrati presso il Palazzo di Giustizia di Melfi dal Procuratore Capo della Repubblica di Melfi , Domenico De Facendis. L’attività investigativa durata oltre un anno ha permesso di accertare che i beni sequestrati, siti nella zone di Palazzo San Gervasio e Genzano di Lucania (Potenza), sono frutto di usura ed estorsione ai danni di agricoltori e artigiani del Vulture-melfese e dell’Alto-Bradano. Un intero nucleo familiare composto da 3 persone è stato denunciato : si tratta di Antonio Sciarra, 70enne già condannato a 9 anni di reclusione per usura aggravata e continuata dal Tribunale di Melfi nell’aprile 2009 , della moglie Maria Serafina Colabella 48 e del figlio della coppia Daniele Sciarra 23anni, tutti residenti a Palazzo San Gervasio. Il reato contestato è quello di trasferimento fraudolento di valori.

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