POTEVA FINIRE IN TRAGEDIA LA PASSEGGIATA IN BICICLETTA DI UN GIOVANE DI MELFI CHE, IN COMPAGNIA DEL FIGLIOLETTO DI POCHI ANNI, DOMENICA SCORSA, STAVA PEDALANDO LUNGO LA STRADA INTERPODERALE DI CONTRADA INCORONATA DI MELFI.
UN CACCIATORE, IMPEGNATO IN UNA BATTUTA DI CACCIA IN QUELLA LOCALITÀ, AVVISTATO UN VOLATILE, LA CUI CACCIA IN QUESTO PERIODO, FRA L’ALTRO, È VIETATA, SENZA CONSIDERARE LA VICINANZA ALLA STRADA, ESPLODEVA UN COLPO DI FUCILE AL SUO INDIRIZZO ATTINGENDO, INVECE -PER FORTUNA SOLO CON ALCUNI PALLINI- LO SFORTUNATO CICLISTA. LA VITTIMA, IMMEDIATAMENTE SOCCORSA, VISITATA DAI SANITARI DEL LOCALE OSPEDALE, VENIVA RISCONTRATA AFFETTA DA ESCORIAZIONI VARIE E DIMESSA CON UNA PROGNOSI DI POCHI GIORNI DI GUARIGIONE. LE INDAGINI, IMMEDIATAMENTE AVVIATE, CONSENTIVANO AI CARABINIERI DELLA STAZIONE DI MELFI, COMANDATI DAL LUOGOTENENTE GERARDO DI GIACOMO, DI IDENTIFICARE IL CACCIATORE E DENUNCIARLO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PER IL REATO DI LESIONI PERSONALI COLPOSE E VIOLAZIONI DELLE NORME DI CONDOTTA NELL’ATTIVITÀ VENATORIA.
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