I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI VENOSA, NEL CORSO DEGLI ULTIMI GIORNI HANNO STRETTO IL CERCHIO INTORNO AD UN GIOVANE DI LAVELLO CHE – PROBABILMENTE PER “AMMAZZARE LA NOIA” – SI È RECENTEMENTE RESO RESPONSABILE DI UN VERO E PROPRIO “RAID” NOTTURNO                    

FINALIZZATO A COMPIERE ATTI DI VANDALISMO PRESSO UN ISTITUTO SCOLASTICO SUPERIORE DI LAVELLO. INFATTI IL RAGAZZO, UN 18ENNE DEL LUOGO, SI È RESO PROTAGONISTA DI UN SINGOLARE QUANTO “BIZZARRO” DANNEGGIAMENTO NELLO STABILE DI UN ISTITUTO TECNICO SUPERIORE STATALE DELLA CITTÀ DAUNA. SECONDO LA RICOSTRUZIONE FATTA DAGLI INQUIRENTI, IL GIOVANE, PENETRATO ALL’INTERNO DELL’ISTITUTO SCOLASTICO PREVIA LA ROTTURA DI UNA FINESTRA SITA AL PIANO RIALZATO DELL’ISTITUTO, DOPO AVER TAGLIATO I TUBI DI SCARICO ESTERNI DEI LAVANDINI DEI BAGNI SITUATI ALL’INTERNO DEL PLESSO SCOLASTICO, APRIVA TUTTI I RUBINETTI, CAUSANDO L’ALLAGAMENTO DI BUONA PARTE DELLA STRUTTURA, NONCHE’ IL DANNEGGIAMENTO DI ALCUNI MURI PERIMETRALI DELLA STESSA, CAGIONANDO, DUNQUE, UN DANNO DI DIVERSE MIGLIAIA DI EURO E COSTRINGENDO L’ISTITUTO ALLA CHIUSURA TEMPORANEA E, QUINDI, ALL’INTERRUZIONE DELLE ATTIVITA’ SCOLASTICHE. I MILITARI DELLA LOCALE STAZIONE, PERTANTO, A SEGUITO DELLA DENUNCIA SPORTA DAI RESPONSABILI DELL’ISTITUTO SCOLASTICO, AVVIAVANO UNA MINUZIOSA QUANTO EFFICACE ATTIVITÀ DI INDAGINE CHE NON TARDAVA A DARE I SUOI FRUTTI. INFATTI, UNA VOLTA ACQUISITI CIRCOSTANZIATI ELEMENTI DI COLPEVOLEZZA A CARICO DEL GIOVANE, QUEST’ULTIMO, GRAZIE ALLA SUA “BRAVATA”, VENIVA DEFERITO IN STATO DI LIBERTÀ ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI POTENZA PER I REATI DI DANNEGGIAMENTO ED INTERRUZIONE DI SERVIZIO PUBBLICO.

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