5 ARRESTI, 3 DENUNCE

LA REPRESSIONE DI REATI IN GENERE ED A GARANTIRE LA SICUREZZA SULLE STRADE NEL CORSO DEL FINE SETTIMANA E CHE HA VISTO IMPIEGATI 40 CARABINIERI E 25 MEZZI, SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI RISULTATI: IN RIONERO IN VULTURE (PZ), NEL CORSO DELLA SERATA DEL 10 MARZO U.S., I CARABINIERI DELLA LOCALE STAZIONE, AL TERMINE DI MIRATI SERVIZI CONDOTTI DA PIÙ GIORNI SULLE STRADE, HANNO TRATTO IN ARRESTO NELLA FLAGRANZA DI REATO DI FURTO AGGRAVATO BOLOGNA VITO, 27ENNE, DA CANOSA DI PUGLIA. DA ALCUNI MESI, INFATTI, UN IGNOTO MALFATTORE, DURANTE L’APERTURA POMERIDIANA DEI NEGOZI, AVEVA RIPETUTAMENTE COLPITO LE AUTO IN SOSTA SULLA PUBBLICA VIA, ASPORTANDO QUANTO FOSSE IN VISTA (BORSE, MARSUPI, CARTELLE, ETC.). DOPO LO STUDIO DEL “MODUS OPERANDI”, GLI APPOSTAMENTI DEI CARABINIERI HANNO PORTATO I LORO FRUTTI, COSÌ PERMETTENDO DI COGLIERLO SUL FATTO, APPENA DOPO AVER ASPORTATO L’ENNESIMO MARSUPIO DA UN VEICOLO PARCHEGGIATO. LA PERQUISIZIONE SUL POSTO, CONSENTIVA ALTRESÌ DI RINVENIRGLI: – UN COLTELLO A SERRAMANICO, PER CUI RISPONDERÀ ALLA GIUSTIZIA ANCHE DI PORTO ABUSIVO DI STRUMENTI ATTI AD OFFENDERE. – IL PEZZO DI CERAMICA DI CANDELA PER MOTORE A SCOPPIO, UTILIZZATO PER INFRANGERE I FINESTRINI DELLE AUTOVETTURE. NEL CORSO DEI SUCCESSIVI ACCERTAMENTI DI POLIZIA GIUDIZIARIA E DELLE PERQUISIZIONI OPERATE, ANCHE A DOMICILIO, È STATA RINVENUTA VARIA REFURTIVA RELATIVA A FURTI ANALOGHI COMMESSI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI, IN CORSO DI RESTITUZIONE AI LEGITTIMI PROPRIETARI, TRA CUI VI È CHI HA PATITO LA SOTTRAZIONE FRAUDOLENTA DALLO SPORTELLO BANCOMAT DI SOMME DI DANARO CONTANTE PRELEVATE MEDIANTE L’UTILIZZO DELLE CARTE DI CREDITO RUBATE. OLTRE A QUELLO FATALE PER IL BOLOGNA, I MILITARI OPERANTI RICONDUCONO ALLA STESSA MANO ALTRI 15 FURTI SU AUTOVETTURA COMMESSI TRA RIONERO IN V.RE E LAVELLO. L’ARRESTATO POTEVA CONTARE SULL’OTTIMA CONOSCENZA DELLE VIE DI RIONERO IN V.RE E CENTRI LIMITROFI, GRAZIE ALL’ABITUDINARIA FREQUENTAZIONE QUALE INSOSPETTABILE VENDITORE AMBULANTE DI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI, NOTO A MOLTE MASSAIE, CON IL SUO AUTOCARRO PIAGGIO, CHE PERÒ SERVIVA QUALE MEZZO OPERATIVO PER LA COMMISSIONE DEI DELITTI. LA CIRCOSTANZA È UTILE PER RINNOVARE LA RACCOMANDAZIONE AI CITTADINI DI EVITARE DI LASCIARE INCUSTODITI E/O A VISTA QUALSIASI COSA CHE POSSA COSTITUIRE OCCASIONE PER I MALINTENZIONATI; IN LAVELLO (PZ), ALLE 13.00 DELL’11 MARZO 2007, I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI VENOSA, HANNO TRATTO IN ARRESTO GRAZIANO RAFFAELE E PETRUZZIELLO CAROLINA, RISPETTIVAMENTE DI 63 E 51 ANNI, ENTRAMBI DEL POSTO, IN QUANTO RESPONSABILI DI DANNEGGIAMENTO AGGRAVATO, VIOLAZIONE DI DOMICILIO AGGRAVATO ED INVASIONE DI EDIFICIO. I SOPRA CITATI SONO STATI FERMATI DAI CARABINIERI DELLA LOCALE STAZIONE MENTRE, MUNUTI DI ATTREZZI EDILI, SFONDAVANO LA PARETE DI UN APPARTAMENTO, DI PROPRIETÀ DI UN LORO FAMILIARE AL FINE DI RIOCCUPARLO ABUSIVAMENTE, NONOSTANTE FOSSERO STATI SFRATTATI LO SCORSO 8 MARZO A SEGUITO DI UN PROVVEDIMENTO DEL GIUDICE DEL TRIBUNALE DI MELFI. GLI ARRESTATI SONO STATI ASSOCIATI ALLE CASE CIRCONDARIALI DI MELFI E POTENZA; IN VENOSA (PZ), ALL’1.30 DELL’11 MARZO 2007, I CARABINIERI DELLA LOCALE COMPAGNIA, HANNO TRATTO IN ARRESTO LOTUMOLO DONATO, 36ENNE DEL POSTO, IN QUANTO RESPONSABILE DI VIOLENZA, MINACCE E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE. IL SOPRA CITATO, IN MANIFESTO STATO DI EBBREZZA ALCOLICA, SI È SCAGLIATO CONTRO I CARABINIERI DELLA STAZIONE E DEL NUCLEO RADIOMOBILE DI VENOSA, INTERVENUTI NEI PRESSI DI UN ESERCIZIO COMMERIALE DEL POSTO OVE IL REO INFASTIDIVA GLI AVVENTORI. L’ARRESTATO È STATO ASSOCIATO ALLA CASA CIRCONDARIALE DI MELFI; IN ANZI (PZ), NELLA PRIMISSIMA MATTINATA, I CARABINIERI DELLA LOCALE STAZIONE, HANNO DENUNCIATO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI POTENZA D.D., 28ENNE DI LAURENZANA (PZ), IN QUANTO RESPONSABILE DI GUIDA SOTTO L’INFLUENZA DELL’ALCOOL E RIFIUTO DI SOTTOPORSI AGLI ACCERTAMENTI ALCOLEMICI. NELLA CIRCOSTANZA, I CARABINIERI HANNO ALTRESÌ DENUNCIATO F.R. E P.V., ENTRAMBI 27ENNI DI LAURENZANA, IN QUANTO RESPONSABILI DI VIOLENZA E MINACCIA A PUBBLICO UFFICIALE. QUESTI ULTIMI, NEL CORSO DELLE OPERAZIONI DI CONTESTAZIONE DELL’ILLECITO PENALE AL D.D., ALLO SCOPO DI IMPEDIRE LA DENUNCIA DELL’AMICO, INGIURIAVANO E MINACCIAVANO I CARABINIERI OPERANTI. IN PIGNOLA (PZ), I CARABINIERI DELLA LOCALE STAZIONE, HANNO SEGNALATO ALLA PREFETTURA DI POTENZA UN GIOVANE DEL POSTO CHE, NEL CORSO DI UN CONTROLLO, A SEGUITO DI PERQUISIZIONE PERSONALE, È STATO TROVATO IN POSSESSO DI UNO SPINELLO, GIÀ CONFEZIONATO E CONTENTE SOSTANZA STUPEFACENTE DEL TIPO HASHISH. LA SOSTANZA È STATA SOTTOPOSTA A SEQUESTRO AMMINISTRATIVO. IN LATRONICO (PZ), INTORNO ALLE 18.00 DEL 10 MARZO ULTIMO SCORSO, I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI LAGONEGRO, HANNO TRATTO IN ARRESTO IACOVINO BIAGIO, 19ENNE DEL POSTO, IN QUANTO RESPONSABILE, IN FLAGRANZA DI REATO, DI DETENZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI. IL SOPRA CITATO, IN LOCALITÀ “CALDA”, ALLA VISTA DEI CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE, SOTTRAENDOSI AL CONTROLLO E SENZA GIUSTIFICATO MOTIVO, SI DAVA A PRECIPITOSA FUGA, DISFACENDOSI, PRIMA DI ESSERE RAGGIUNTO ALL’INTERNO DI UN ESERCIZIO COMMERCIALE, DI UN INVOLUCRO CONTENENTE 22 GRAMMI DI HASHISH, PRONTAMENTE RECUPERATA DAI CARABINIERI. L’ARRESTATO È STATO ASSOCIATO ALLA CASA CIRCONDARIALE DI SALA CONSILINA E LO STUPEFACENTE SOTTOPOSTO A SEQUESTRO.