Fra i magici luoghi della storia – LA VII edizione NEL PARCO ARCHEOLOGICO ROSSANO (Vaglio Basilicata) Dal 23 luglio al 20 agosto 2014   

 

Annunciato il cartellone della VII edizione della rassegna “Mefitis, a teatro fra i magici luoghi della storia” organizzata presso gli scavi archeologici di Rossano (Vaglio B.) dal consorzio Teatri Uniti di Basilicata e dal Comune di Vaglio Basilicata, con il patrocinio della Regione Basilicata e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ornella Muti, Pino Quartullo, Gino Paoli in duo con Danilo Rea, Corrado Tedeschi e Titti Nuzzolese del teatro dell’osso sono i protagonisti del ricco cartellone 2014.
Mefitis, rappresenta un appuntamento unico nel panorama degli eventi estivi dell’area del potentino; per la sua originalità si è dimostrato in grado di soddisfare un pubblico teatrale esigente e dai gusti raffinati, un pubblico che nel corso di questi anni si è fatto sempre più numeroso ed attento alla qualità della proposta e ha seguito costantemente gli spettacoli con curiosità, interesse e passione.
Aprirà la rassegna Il 23 Luglio Ornella Muti in “Processo alla strega” di Silvano Spada, ispirato a “Processo alla strega Matteuccia Di Francesco” di Domenico Mammoli. Il processo, nelle mani del regista Enrico Maria Lamanna, diventa spettacolo dai molti pregi. Nessun effetto speciale, ma la riproduzione fedele del clima di allora il 1426 – quando questa esecuzione avvenne davvero, con il concorso delle autorità. Fiaccole, torce, legni, stoffe, suoni, tutto richiama quel tempo, anche se l’accortezza nel rappresentare l’antica verità si avvale di quanto può aggiungere espressivamente il presente.
Il 31 Luglio in “I Viaggiatori sulla Luna” reading teatrale e musicale, in cui la luce magica e argentata della Luna e la brezza della sera accompagna la voce di Pino Quartullo con storie fantasiose e racconti divertenti, avventure straordinarie e voli imprevedibili di Ariosto, Cyrano de Bergerac, Leopardi, Alexandre Dumas, Raspe e Burger, Keplero, Luciano di Samosata. L’attore accompagnato dal musicista Alessandro Clementoni recupera racconti popolati da creature extraterrestri, immaginate nel corso degli ultimi duemila anni da uomini capaci di librarsi in volo fino al suolo lunare, da svegli o da dormienti, da battaglie condotte con armi tanto inverosimili quanto irresistibilmente immaginifiche.
Il 7 Agosto l’evento più atteso del cartellone: “Due come noi che…” il nuovo progetto di Gino Paoli e Danilo Rea, una serie di concerti a base di voce e pianoforte che vede duettare insieme uno dei più grandi interpreti della canzone d’autore italiana e uno dei più lirici e creativi pianisti di oggi. Uno spettacolo unico in cui il repertorio varia di serata in serata, veleggiando nel mare dell’improvvisazione grazie alle esperte mani di Rea e al desiderio di sperimentazione che da sempre accompagna Paoli. Ogni live è quindi diverso e irripetibile, con una scaletta aperta che spazierà tra i grandi classici nazionali e internazionali, gli indimenticabili successi di Paoli, e persino incursioni nella canzone d’autore napoletana.

L’11 Agosto un grande classico di Plauto vede Corrado Tedeschi andare in scena con “Casina” per la regia di Cristiano Roccamo. La commedia, ambientata ad Atene, narra la storia di un uomo sposato, Lisidamo, e di suo figlio, Eutinico, innamorati entrambi della schiava Casina, una trovatella da loro adottata.
La bravura di Tedeschi e l’innovativa regia di Cristiamo Roccamo (ormai di casa agli scavi di Rossano) rendono lo spettacolo molto gradevole.
Chiuderà la rassegna il 20 Agosto una particolare versione de La dodicesima notte messa in scena dal Teatro dell’osso (già ospite nella passata stagione in Dante in Cucina) con la compagnia guidata dalla giovane emergente attrice Titti Nuzzolese e per la regia di Mirko di Martino. Il regista definisce il testo un meraviglioso esempio di teatro nel teatro, una commedia di raffinata eleganza, un elaborato gioco di specchi, una divertentissima sequenza di scherzi ed equivoci: ognuna di queste affermazioni andrebbe benissimo per “La dodicesima notte” che, in realtà, non è nessuna di queste cose ed è molto di più. Ce lo ricorda lo stesso Shakespeare attraverso il bizzarro sottotitolo che ha dato all’opera: “Quel che volete”. Il grande poeta inglese, insomma, sembra invitarci a decidere da soli quale sarà il senso dello spettacolo a cui assisteremo.
Anche quest’anno per agevolare il trasferimento dell’utenza Potentina verrà predisposto il servizio navetta, (con prenotazione obbligatoria) da Potenza agli scavi di Rossano e ritorno Ulteriori informazioni presso Info&tickets 0971.274704 www.infotickets.it

ValeSa

 461 totale visualizzazioni,  2 oggi