Il 25 marzo 1957 furono firmati a Roma due trattati con i quali si istituirono e disciplinarono la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea dell’Energia Atomica (CEEA o Euratom). I due trattati, che entrarono in vigore il primo gennaio 1958, furono sottoscritti dai rappresentanti dei sei Paesi fondatori: Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e Olanda. Nacque, così, l’Europa Unita. Tra i protagonisti dell’accordo, anche Giulio Andreotti ed Emilio Colombo, che lunedì prossimo, a Potenza (ore 17,30 – Auditorium del Conservatorio di Musica “Gesualdo da Venosa”) ricorderanno le tappe fondamentali del lungo processo di integrazione europea. I due senatori a vita saranno intervistati dal direttore del TgCom, Paolo Liguori, dopo un’introduzione da parte del Presidente della Regione, Vito De Filippo. La manifestazione è organizzata dalla Presidenza della Giunta regionale. Lunedì pomeriggio si parlerà, dunque, della cerimonia della firma dei Trattati avvenuta in Campidoglio, nella sala degli Orazi e Curiazi, la stessa dove il 29 ottobre del 2004 i rappresentanti dei 25 Paesi membri dell’Unione Europea hanno firmato la Costituzione per l’Europa. I Trattati di Roma prevedevano, tra l’altro, l’istituzione dell’Assemblea parlamentare europea, composta da 142 deputati nominati dai Parlamenti dei sei Paesi membri. La funzione dell’Assemblea era essenzialmente consultiva e soltanto nel 1962 assunse la denominazione di Parlamento Europeo, mentre le prime votazioni a suffragio universale diretto per l’elezione dei suoi membri sono avvenute nel 1979. Il trattato istitutivo della Cee prevedeva: l'eliminazione dei dazi doganali tra gli Stati Membri; l'istituzione di una tariffa doganale esterna comune; l'introduzione di politiche comuni nel settore dell'agricoltura e dei trasporti; la creazione di un Fondo Sociale Europeo; l'istituzione della Banca Europea degli Investimenti; lo sviluppo della cooperazione tra gli Stati Membri. Il trattato Euratom, invece, fu elaborato per coordinare i programmi di ricerca dei Paesi aderenti sull’uso pacifico dell’energia nucleare. Questo trattato non ha mai subito modifiche ed è attualmente in vigore. In occasione del 50esimo anniversario dei Trattati di Roma, ogni Paese dell’Unione Europea potrà coniare una nuova, apposita moneta da 2 euro.

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