“Il Sacro Monte di Viggiano, i Suoi Sentieri e le Sue Feste” verso la candidatura a patrimonio UNESCO. Incontro il 4 marzo a Viggiano.
Da sempre il Santuario del Sacro Monte di Viggiano, custode della venerata immagine della Madonna del Sacro Monte, proclamata da San Paolo VI “Regina e Patrona della Lucania” nell’ormai lontano 1965 con la Bolla “Lucanae genti”, costituisce un riferimento imprescindibile non solo della storia, ma anche dell’identità religiosa e culturale del popolo lucano, nella sua accezione più ampia, quella che – lo sappiamo – supera gli attuali confini amministrativi della Basilicata per andare ad abbracciare numerose comunità della provincia di Salerno e dell’alto cosentino.
Ne è prova la tradizione secolare del pellegrinaggio al Sacro Monte, di cui tanti paesi lucani conservano ancora memoria e intorno alla quale è fiorita nel corso degli anni tutta una serie di manifestazioni religiose popolari, che in buona parte sono ancora visibili specie in occasione delle due Feste annuali che oggi come ieri scandiscono la vita del Santuario, ovvero quella della prima Domenica di Maggio (l’ascesa della Madonna al Sacro Monte) e quella della prima Domenica di Settembre (il suo rientro a Viggiano).
Un patrimonio di fede e di cultura che riguarda sì primariamente la comunità di Viggiano, ma che appartiene di diritto a tutta la comunità regionale, come gli stessi Vescovi lucani hanno di fatto riconosciuto elevando nel 2001 il Santuario di Viggiano alla dignità di “Santuario Regionale della Basilicata”.
Consapevoli del valore sia religioso che culturale di tale tradizione e ritenendo nostro dovere non solo conservarla ma anche valorizzarla perché possa essere trasmessa alle future generazioni come uno dei segni identitari della nostra terra, si sta maturando, unitamente ad un apposito comitato popolare, l’intenzione di candidare il Sacro Monte di Viggiano e l’esperienza del pellegrinaggio ad esso collegata a “patrimonio mondiale dell’umanità”, da iscrivere nell’apposita lista dell’UNESCO.
Saranno questi i temi della giornata di incontro organizzata a Viggiano per volere del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale, del Santuario della Madonna del Sacro Monte di Viggiano e del Comitato popolare Viggiano per l’UNESCO, che si terrà presso la Piazza coperta di viale Vittorio Emanuele II, alle ore 10.30 di Mercoledì 4 Marzo 2020.
Nel corso di tale incontro saranno presenti il sindaco di Viggiano, Amedeo Cicala, il Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, Carmine Cicala, il Rettore del Santuario Regionale della Madonna di Viggiano, Don Paolo D’Ambrosio, la Prof.ssa Angela Colonna della Cattedra Unesco dell’Unibas, dott.ssa Patrizia Minardi dirigente dell’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici – Cooperazione internazionale della Regione Basilicata, l’arch. Pietro Laureano e Annalisa Percoco della Fondazione Eni Enrico Mattei. A moderare l’incontro Erminia Romagnano del Comitato Unesco Viggiano.
Parteciperanno al dibattito anche amministratori regionali, sindaci, parroci e amministratori locali. Ad ogni comunità civile e religiosa si farà appello per il sostegno attivo ed operativo alla Candidatura UNESCO e per la stesura del Dossier di candidatura.
Ne è prova la tradizione secolare del pellegrinaggio al Sacro Monte, di cui tanti paesi lucani conservano ancora memoria e intorno alla quale è fiorita nel corso degli anni tutta una serie di manifestazioni religiose popolari, che in buona parte sono ancora visibili specie in occasione delle due Feste annuali che oggi come ieri scandiscono la vita del Santuario, ovvero quella della prima Domenica di Maggio (l’ascesa della Madonna al Sacro Monte) e quella della prima Domenica di Settembre (il suo rientro a Viggiano).
Un patrimonio di fede e di cultura che riguarda sì primariamente la comunità di Viggiano, ma che appartiene di diritto a tutta la comunità regionale, come gli stessi Vescovi lucani hanno di fatto riconosciuto elevando nel 2001 il Santuario di Viggiano alla dignità di “Santuario Regionale della Basilicata”.
Consapevoli del valore sia religioso che culturale di tale tradizione e ritenendo nostro dovere non solo conservarla ma anche valorizzarla perché possa essere trasmessa alle future generazioni come uno dei segni identitari della nostra terra, si sta maturando, unitamente ad un apposito comitato popolare, l’intenzione di candidare il Sacro Monte di Viggiano e l’esperienza del pellegrinaggio ad esso collegata a “patrimonio mondiale dell’umanità”, da iscrivere nell’apposita lista dell’UNESCO.
Saranno questi i temi della giornata di incontro organizzata a Viggiano per volere del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale, del Santuario della Madonna del Sacro Monte di Viggiano e del Comitato popolare Viggiano per l’UNESCO, che si terrà presso la Piazza coperta di viale Vittorio Emanuele II, alle ore 10.30 di Mercoledì 4 Marzo 2020.
Nel corso di tale incontro saranno presenti il sindaco di Viggiano, Amedeo Cicala, il Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, Carmine Cicala, il Rettore del Santuario Regionale della Madonna di Viggiano, Don Paolo D’Ambrosio, la Prof.ssa Angela Colonna della Cattedra Unesco dell’Unibas, dott.ssa Patrizia Minardi dirigente dell’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici – Cooperazione internazionale della Regione Basilicata, l’arch. Pietro Laureano e Annalisa Percoco della Fondazione Eni Enrico Mattei. A moderare l’incontro Erminia Romagnano del Comitato Unesco Viggiano.
Parteciperanno al dibattito anche amministratori regionali, sindaci, parroci e amministratori locali. Ad ogni comunità civile e religiosa si farà appello per il sostegno attivo ed operativo alla Candidatura UNESCO e per la stesura del Dossier di candidatura.
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