Una nuova tappa lucana per Maurizio Gasparri. Il Presidente dei Senatori del PDL venerdì 30 ottobre sarà presente in provincia di Potenza per incontrare cittadini, simpatizzanti e dirigenti di partito, dimostrando ancora una volta la sua vicinanza concreta alla nostra terra.
La prima tappa è prevista nel capoluogo di regione dove nei locali dell’Hotel Vittoria (ore 17,00) incontrerà esponenti del mondo imprenditoriale, professionale e sindacale per discutere ed approfondire le problematiche e le questioni aperte. A seguire si terrà una conferenza stampa con gli organi di informazione (ore 18,15).
Ad Avigliano (ore 19,00) il secondo appuntamento della giornata dove il Presidente Gasparri parteciperà all’incontro “Italia – Basilicata, due modi di pensare, due modi di governare” per riflettere, attraverso un confronto con il governo Berlusconi, sulle modalità di fare politica in Basilicata.
Saranno presenti alla manifestazione tutti i vertici locali del partito, da Viceconte, Digilio, Taddei e Latronico.
Questa visita assume una notevole importanza in un momento che vede la cronaca politica monopolizzata dalle vicende congressuali del PD, e sarà di certo costruttiva per il Popolo della Libertà lucano che si candida alle prossime elezioni regionali alla guida della nostra regione.
Difatti le problematiche aperte sul nostro territorio sono notevoli ed immutate nel tempo, anzi peggiorate, cui si contrappone una scadente azione governativa del centro sinistra. Basti pensare all’ultimo esempio fornitici dagli esiti del provvedimento “cittadinanza solidale” che a fronte di 50 milioni di euro spesi è riuscito a creare solo 300 “avviati al lavoro”. Ma la cosa più sconcertante è che dei 50 milioni ben 19 sono stati spesi per la fase amministrativa ovvero “clientela spicciola ma onerosa”, contraddistinta dalle solite consulenze e convenzioni.
Di certo i “poveri” lucani sono rimasti sempre più poveri, mentre di contro pochi “fortunati” sono i veri beneficiari di questa ennesima manna scesa dal cielo.
Su questo e su tanto altro dobbiamo aprire un dibattito serio e la visita del Presidente Gasparri c’è ne dà l’occasione.
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