La Rosa per la Basilicata: La prospettiva dell’Unione di Centro diventa sempre più concreta, SABATO  7 novembre l’Onorevole Pezzotta a Matera presenterà gli stati generali della Basilicata.-

E’ molto probabile che le ultime esternazioni degli amici dell’Udc non avessero come bersaglio la Rosa di Basilicata, altrimenti assumerebbero un significato paradossale. Fa bene l’Unione di Centro a rivendicare il suo ruolo e lo spazio politico che gli è più congeniale. Il centro non è un luogo di attraversamento. Il bipolarismo è una camicia di forza sulla pelle degli italiani. L’Unione di Centro è ormai molto di più che un tentativo. Il suo Presidente, Onorevole Savino Pezzotta continua a ripeterlo da mesi “serve un partito diverso dall’Udc, che intorno alla costruzione di Casini dia impulso a pezzi di società che oggi non si sentono rappresentati, coinvolgendo soggetti e movimenti che si ispirano alla cultura moderata e riformista, che desiderano il cambiamento e si fanno promotori di un soggetto politico aperto…”. La vittoria di Bersani nel Pd sta determinando scelte di avvicinamento – Rutelli e i suoi amici – alla Costituente di Centro che vanno accolte positivamente. Potrebbe rinascere una grande esperienza dei popolari italiani proprio attorno a Pierferdinando Casini.
Ora, gli amici dell’Udc lucano sanno che il 12 dicembre in Basilicata si terranno gli stati generali dell’Unione di Centro. Sabato 7 novembre Pezzotta spiegherà a Matera, in una conferenza stampa, obiettivi e prospettive del nuovo partito. La Rosa Bianca di Basilicata sta già raccogliendo le adesioni. Il congresso del prossimo anno sarà il punto di inizio e di speranza di un processo irreversibile.
A cosa serve restare arroccati in un fortino? Nessuno mette in discussione gli attuali equilibri, ma l’Udc non può vestirsi da “topolino”, rinunciando a giocare un ruolo politico autorevole. D’altronde in Basilicata stanno accadendo fatti che determinano scenari politici non facilmente prevedibili e per ciò stesso affascinanti. L’Unione di Centro deve parteciparvi con la consapevolezza di poter giocare un ruolo strategico e non residuale.
La Rosa lucana crede nell’Unione di Centro come prospettiva e vi lavora lealmente. Farebbe bene la classe dirigente dell’Udc a farsene una ragione.
 

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